«Musica in corsia» al Pausilipon di Napoli nel nome di Pino Daniele

Un laboratorio per i piccoli pazienti dell'oncoematologia pediatrica

La presentazione del progetto
La presentazione del progetto
Martedì 19 Marzo 2024, 15:55
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«Musica in corsia», un progetto per i bambini nel nome di Pino Daniele: nel giorno del suo compleanno e onomastico, e festa di tutti i papà, è stato presentato un laboratorio di musica e arte per i piccoli pazienti dell'oncoematologia pediatrica che sarà realizzato da Pino Daniele Forever No Profit Ets in collaborazione con la Fondazione Santobono Pausilipon.

Con il sostegno dei musicoterapisti, infatti, si creerà un luogo protetto in cui ogni bambino potrà sentirsi libero di comunicare, attraverso la musica, i sentimenti e gli stati d'animo che lo accompagnano nel percorso di cura.

Ospiti saranno di volta in volta, anche artisti, musicisti e attori, per avvicinare i bambini a lunga degenza al mondo dell'arte, svilupparne le capacità e, soprattutto, per coltivare i loro sogni e guardare al futuro.

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«Quando ho sentito forte il desiderio di promuovere questa iniziativa per i bimbi dell'ospedale Santobono-Pausilipon non ho avuto dubbi. Il19 marzo era il giorno in cui festeggiavo Pino, non posso più regalargli nulla… ma oggi il regalo lo sta facendo lui a me e noi tutti» ha detto Fabiola Sciabbarrasi, moglie di Pino Daniele e presidente della Pino Daniele Forever No Profit Ets. Presente anche Raiz, cantante e attore di "Mare Fuori": «Sono felice di partecipare a questo progetto come padre di una bimba di cinque anni e come figlio di una madre, Napoli, nei confronti della quale l'amore non è mai abbastanza».

"Musica in corsia" sarà sostenuto anche grazie ai proventi derivanti dalla vendita di una capsule collection di T-Shirts, realizzata grazie alla collaborazione con un brand napoletano come ha spiegato il patron della maison Gianluca Isaia. «Pino Daniele ha sempre avuto un legame con il nostro ospedale e grazie a questa iniziativa la musica diventerà sempre più parte integrante dei percorsi di cura» ha commentato Rodolfo Conenna, direttore generale dell'AORN Santobono-Pausilipon. «Attraverso il potere della musica aiutiamo i nostri piccoli pazienti a esprimere le emozioni e ad alleviare il peso psicologico della malattia» spiega Flavia Matrisciano della Fondazione Santobono-Pausilipon. 

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