Na Paranza impruvvisata da piazza Nazionale a piazza Carlo III tra putipù e triccaballacche

Na Paranza impruvvisata da piazza Nazionale a piazza Carlo III tra putipù e triccaballacche
Venerdì 6 Dicembre 2019, 15:36
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Na Paranza mpruvvisata  per rianimare un quartiere: l’Associazione Base Condor il 14 alle 10 su lancia per strada con una manifestazione di musica e folklore itinerante per le strade di Via SS. Giovanni e Paolo, dalla statua del Maestro Caruso in piazza Ottogalli.

L'iniziativa cerca di valorizzare una zona di Napoli in cui la crisi è costante, a cominciare da quella del commercio. Perciò si tenta di attirare persone (e di far rimanere i residentiI) con la Paranza che attraverserà il quartiere fino a pazza Carlo Terzo. Il corteo di artisti si esibirà in una serie di canti e tammurriate che faranno percorrere agli spettatori un cammino storico della nostra città, i quali ascolteranno da Cicirinella al Canto dei sanfedisti, da Michelemmà a Tammurriata nera, per poi terminare nelle tammurriate recenti più conosciute come quella del cantautore popolare Lello Traisci (A tammurriata de tasse,A tammuriata del volturno).

Durante il percorso i musicisti regaleranno ai passanti alcuni strumenti ritmici costruiti artigianalmente come il buatiello, una scatola di pelati riempita di riso e decorata, che emette il suono delle maracas indonesiane, e la sonagliera (da non confondere con quelle dei cavalli): un bastoncino in legno lavorato e decorato ove si pongono dei piccoli cembali in rame-ottone o latta. Oltre tutto ciò gli spettatori, che saranno coinvolti nei canti e nei ritmi tra scetavajasse, triccaballacche, putipù, castagnette.
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