Vico Equense, volontari in azione per la tutela ambientale di Monte Faito

Ambiente
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di Antonino Siniscalchi
Lunedì 15 Ottobre 2018, 10:47
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Vico Equense - Appuntamento ieri a Monte Faito con «World Clean up». Istituzioni e associazioni insieme un unico grande progetto di sensibilizzazione al rispetto della natura per la tutela ambientale. Pulizia del sottobosco, rimozione di erbacce e rifiuti da parte delle associazioni operanti sul territorio, col patrocinio dell'Ente Parco Regionale dei Monti Lattari e dei Comuni di Castellammare e Vico Equense.  «In questa iniziativa sul Faito - dice Vincenzo Capasso di Let's do it Italy - si è visto un forte spirito di collaborazione tra cittadini, associazioni, comuni ed Ente Parco Regionale. Tutti ci siamo impegnati per la pulizia del parco, raccogliendo oltre 5 tonnellate solo di vetro. Un'esperienza fantastica, una testimonianza di collaborazione e impegno civico che dimostra che tutto si può fare. Basta volerlo e allora 'Let's do it». Oltre cento volontari tra cittadini e componenti delle associazioni Primaurora, Associazione Volontari del Faito, FaiRete, Sorrento Coast, La grande onda, Pro Faito, Croce Rossa, Faito 1944, Protezione Verde ProNatura, Let's do It! Italy,CompletaMente, La Quercia, con i Comuni di Vico Equense e Castellammare, con l'Ente Parco Regionale Del Faito e la Sarim. L’appello lanciato più volte dal sindaco Andrea Buonocore è finalizzato alla rivalutazione paesaggistica e ambientale del Monte Faito: «Se abbiamo davvero a cuore la montagna allora è necessario diffonderne le sue qualità con amore e senso di appartenenza».  intento di chi opera quotidianamente per la tutela dell’ambiente, è di intraprendere azioni di sensibilizzazione della cittadinanza sui temi dello smaltimento e abbandono dei rifiuti. La speranza è che il messaggio passi e che la sensibilizzazione, unita al controllo del territorio, serva. «Un'iniziativa importante a difesa del nostro straordinario patrimonio naturale, alla quale bisogna sempre offrire pieno sostegno - aggiunge il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli -. Lavoriamo affinché questo eventi che si possano replicare al più presto in tutti i parchi della regione Campania. Un modo coinvolgente per diffondere ovunque quella sensibilità e quell'amore per la natura che inducano i cittadini a comportarsi civilmente e a non devastare i parchi e le aree verdi come, purtroppo, accade ancora spesso. Fa riflettere il livello devastante di degrado e di sporcizia in cui vengono ridotti i parchi e le aree verdi della Campania. Un popolo che distrugge la propria terra inquinandola e devastandola è destinato a estinguersi».
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