VENEZIA - Ieri le scuse (vere o presunte) al presidente dei veneti Luca Zaia, ma anche oggi Oliviero Toscani è tornato in radio - dopo la boutade a La Zanzara - a spiegare le ragioni della boutade - «veneti popolo di ubriaconi» che l'hanno messo al centro delle polemiche. Senza nessun passo indietro, anzi....
«Non capisco perché si sono offesi» è stato la concessione massima fatta dal fotografo durante 'Non sono obiettivo', il programma di Radiuno nel quale ha interloquito con il veneto Gianantonio Stella, firma del Corsera. «Oliviero è un provocatore, si sa - ha detto Stella - se non lo prendi in questo modo allora avrai solo il 'semolino', di quelli che parlando benino..».
«Mi offendo per una cosa simile? Non esiste.
«Ubriaconi? Io - ha puntualizzato Toscani - ho parlato di ubriaconi atavici, ho voluto visualizzare, da fotografo, questa influenza etilica che si sente nel dialetto, l'ondulamento, la gentilezza che si sente nel parlare dei veneti, che dipendono dall»ombrettà. Ti dà allegria, ma perché si sono offesi?».