GAIARINE - A 24 anni è uno degli autotrasportatori più giovani della Marca. Christian Cescon, titolare dell'omonima azienda con base a Gaiarine, sta resistendo anche davanti alle difficoltà legate ai prezzi impazziti del carburante. E, anzi, sta cercando di fare in modo che quanti più giovani possibile si appassionino alla vita al volante. Per riuscirci ha messo in piedi la pagina Instagram Baby_trucker, pronta ad allargarsi anche ad altri social network. «In questo settore manca il ricambio generazionale spiega è nata da qui l'idea di usare Instagram, ed eventualmente altri social, per raccontare le esperienze dei giovani autotrasportatori e per far vedere a tutti che questo lavoro non è affatto brutto, come a volte viene ingiustamente dipinto. Metteremo in luce le storie e le immagini che accompagnano i viaggi. Abbiamo già raccolto la disponibilità di 7 giovani autisti. E non sarà che l'inizio». Sperando così di accendere la passione anche in altri.
CRISI E LAVORO
La sua azienda è specializzata in particolare nel trasporto di complementi d'arredo in Italia, Francia, Spagna e Portogallo.
LA SQUADRA
Ad oggi la AutoCescon logistica e trasporti conta quattro camion e un dipendente. Ma a breve potrebbe salire a tre dipendenti. «Mi sono proposto di coprire i costi per fare le patenti superiori. E due persone si sono fatte avanti racconta Christian fino ad ora ho incontrato molti che mi hanno detto che preferivano la fabbrica perché non volevano passare giorni lontano da casa. Manca proprio la passione per l'autotrasporto. Bisogna cercare di ravvivarla». Anche perché non è cosa automatica che gli autotrasportatori debbano passare giorni e giorni lontano dalla propria abitazione. Non mancano infatti i servizi settimanali, che generalmente portano a dover dormire fuori solo una notte a settimana. «In questo periodo l'aumento dei costi è notevole. Parliamo di un aumento tra i 1.000 e i 1.500 euro solo per il gasolio. Ma si riesce ancora a tirare avanti conclude Cescon è un lavoro che ti permette di vivere. Per questo vorrei avvicinare più giovani. Oltre all'aspetto economico, poi, ti permette di viaggiare e vedere il mondo, che non è affatto una cosa secondaria».