Irpinia, centri vaccinali nei piccoli
comuni: Figliuolo disponibile

Irpinia, centri vaccinali nei piccoli comuni: Figliuolo disponibile
di Antonello Plati
Venerdì 21 Maggio 2021, 09:48
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Il commissario straordinario per l'Emergenza Covid-19, Francesco Paolo Figliuolo, sostiene la proposta dei sindaci dei piccoli comuni irpini di realizzare i centri vaccinali di comunità. Mentre oggi, per la prima volta dall'inizio della campagna anticovid, nella tensostruttura del campo Coni di Avellino si lavorerà dalle 8 a mezzanotte per tentare di fare almeno mille vaccinazioni (1020 quelle programmate dall'Asl). Ma procediamo con ordine.
È stata l'amministrazione comunale di Aiello del Sabato, con il sindaco Ernesto Urciuoli e il suo vice Sebastiano Gaeta, a chiedere un parere al generale Figliuolo nominato dal governo di Mario Draghi come successore di Domenico Arcuri. «Il direttore generale dell'Asl di Avellino, Maria Morgante, non ha nemmeno preso in considerazione l'ipotesi», spiega Gaeta. «Quindi l'altro giorno abbiamo scritto al commissario ricevendo un riscontro positivo nel giro di 24 ore». Infatti, nella risposta della Struttura di supporto commissariale per l'Emergenza Covid-19, firmata dal capo di gabinetto, il colonello Gabriele Cosimo Garau, si sottolinea che «la proposta sarà considerata tenendo conto della necessità di razionalizzare l'impiego della risorse sanitarie disponibili, quale presupposto irrinunciabile per rendere massimamente costo-efficace lo sforzo prodotto nell'implementazione della campagna vaccinale».

Quindi, il commissario si è subito attivato: «Ha provveduto si legge ancora nel documento a contattare il referente unico per la Struttura commissariale in Campania, Angelo D'Argenzio, al fine di verificarne le possibilità di accoglimento». Gaeta commenta: «Ci hanno risposto immediatamente, valutando positivamente la nostra proposta. A differenza di quanto fatto dall'Asl di Avellino che fino a questo momento non ha considerato l'ipotesi. Confidiamo nel fatto che dopo l'intercessione di Figliuolo l'ente di via Degli Imbimbo si ricreda». La proposta dei centri vaccinali di comunità era stata avanzata a fine marzo, avallata anche dal consigliere regionale e presidente della commissione Sanità a Palazzo Santa Lucia, Enzo Alaia. In sostanza, alcuni comuni, tra i quali i primi a farsi avanti sono stati Aiello del Sabato, Volturara e Serino, metterebbero a disposizione strutture e personale per realizzare questi centri vaccinali di comunità che andrebbero ad aggiungersi ai 23 già attivati dall'ente dia via Degli Imbimbo in 21 comuni della provincia di Avellino (Ariano Irpino e Avellino ne hanno due ciascuno).

Sia ad Aiello del Sabato sia a Volturara sono già a disposizione le strutture (si tratta di immobili usati in passato per fare le vaccinazioni antinfluenzali) ed è stato reclutato pure il personale: al momento, un centinaio di unità tra medici, operatori sociosanitari e infermieri, tutti del posto. Nei prossimi giorni potrebbero esserci sviluppi.

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Intanto prosegue la campagna vaccinale. Come detto, oggi per la prima volta dall'inizio della campagna vaccinale anticovid, nella tensostruttura del campo Coni di Avellino si lavorerà no stop dalle 8 a mezzanotte per tentare di fare almeno mille vaccinazioni (1020 quelle programmate dall'Asl solo nel capoluogo, 4mila 764 in totale). L'obiettivo, dichiarato dalla manager Morgante, è quello di chiudere nel più breve tempo possibile le somministrazioni ai cittadini compresi nella fascia di età dai 50 ai 59 anni per poi partire con quelli nella fascia di età dai 40 ai 49 anni, che sono gli ultimi ad aver avuto il via libera all'adesione sulla piattaforma regionale Soresa (raggiungibile al link: adesionevaccinazioni.soresa.it/adesione/cittadino). In ritardo rispetto al resto della provincia, ci sono almeno 4 centri dove ci sono da smaltire tante prenotazioni. Peggio degli altri proprio Avellino, poi Atripalda, Montoro e Montefalcione che ancora non hanno finito con gli ultrasessantenni e dove sono partite solo da pochi giorni le convocazioni degli ultracinquantenni. Ieri sono state fatte 4mila e 88 dosi: 115 a Monteforte Irpino, 112 a Mirabella Eclano, 133 a Sant'Angelo dei Lombardi, 45 a Montemarano, 516 ad Avellino, 108 a Montoro, 219 a Solofra, 320 ad Ariano Irpino (2 sedi), 212 a Vallata, 212 ad Atripalda, 52 a Flumeri, 95 a Moschiano, 145 a Cervinara, 221 a Montefalcione, 191 a Grottaminarda, 194 a Mercogliano, 208 ad Altavilla Irpina, 209 a Mugnano del Cardinale, 101 a Montella, 54 a Bisaccia, 228 presso il Centro Vaccinale di Lioni, 41 a domicilio, 207 nel drive through della caserma Berardi di Avellino e 148 nelle carceri.

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