Era tenuto legato, in una porzione microscopica di giardino, ma soprattutto da giorni gli era stata applicata una museruola per non farlo abbiare, ma che alla fine lo ha portato a morire, dopo una lenta agonia durata diversi giorni, di fame e di sete. È questa la tragica fine di un cane meticcio, di colore nero e di taglia media, che è stato soccorso dai veterinari quando ormai era troppo tardi per salvarlo.
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L'episodio è avvenuto a Ribadeo (Lugo), nella regione della Galizia, in Spagna. A darne notizia è La Voz de Galicia: la Guardia Civil del posto ha reso noto di aver identificato e fermato la proprietaria del cane, una 32enne di origini portoghesi residente nel piccolo centro abitato. I militari hanno anche raccolto le testimonianze di alcuni vicini: sembra che l'animale fosse decisamente trascurato, e che la sua padrona non l'avesse mai neanche portato fuori per una passeggiata, nonostante le ridotte dimensioni dello spazio a disposizione nel giardino di casa. La donna è ora indagata per maltrattamento di animali: il cane era decisamente sporco e denutrito quando i veterinari, su segnalazione dei vicini, erano giunti sul posto per tentare di salvarlo.
Il cane muore di fame e di sete dopo una lunga agonia: «Aveva la museruola per non farlo abbaiare»
Venerdì 15 Giugno 2018, 13:28
- Ultimo agg. 14:09
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