Salvo Sottile al posto di Report? Nuova polemica in Rai, ecco cosa sta succedendo

Continuano le proteste del sindacato della Rai dopo il ritorno di Marcello Foa e l'addio di Roberto Saviano. La replica di Maurizio Gasparri (Forza Italia): Usigrai «si conferma sindacato fazioso e di parte»

Ipotesi Salvo Sottile al posto di Report, Usigrai protesta per il «costo esorbitante delle esternalizzazioni»
Ipotesi Salvo Sottile al posto di Report, Usigrai protesta per il «costo esorbitante delle esternalizzazioni»
di Riccardo Palmi
Domenica 30 Luglio 2023, 16:21 - Ultimo agg. 31 Luglio, 08:36
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Non si fermano le polemiche in Rai. Solo negli ultimi giorni, viale Mazzini ha visto il proprio sindacato sul piede di guerra per l'addio di Roberto Saviano (la cui trasmissione non andrà in onda) e l'arrivo di Marcello Foa su Radio1, al posto di Marianna Aprile e Luca Bottura. Questa volta, nel mirino di Usigrai finisce l'arrivo di Salvo Sottile al posto di Report.

Il sindacato dei giornalisti Rai due giorni fa aveva contestato ai vertici dell'azienda il «costo esorbitante delle esternalizzazioni» (cioè dei contratti con persone esterne) e la sostituzione del programma di Sigfrido Ranucci con «una trasmissione prodotta da una società esterna» e affidata a Salvo Sottile «anche lui esterno». Usigrai ricorda inoltre il fatto che Sottile sia di recente «inciampato in un brutto post sulla segretaria del Pd, corredato di bestemmia, post che ha poi disconosciuto (era stato scritto per errore da un collaboratore, ndr). Ma questo caso non ha creato imbarazzo ai dirigenti Rai, che adesso premiano Sottile addirittura con una prima serata; il codice etico può attendere».

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Il caso report

Parole alle quali la Rai aveva risposto che lo spostamento di "Report" dal lunedì alla domenica «rientra nella necessaria riorganizzazione dei palinsesti dovuta all'uscita, non priva di straschici, del programma di Fabio Fazio», andato su Discovery.

Ma anche che questa riorganizzazione aveva portato «all'aumento delle puntate di "Report" e all'inserimento del nuovo programma di Salvo Sottile». Una presa di posizione che non ha convinto Usigrai, secondo cui «quello che la Rai non dice è quanto costerà il programma di Salvo Sottile» né «perché non andranno in onda prodotti già registrati e pagati, come Insider di Roberto Saviano».

 

Le polemiche

Insomma, la polemica interna all'azienda è tutt'altro che finita. Usigrai contesta l'accantonamento del programma di Saviano ma sono anche altre le scelte contestate, come l'arrivo per un programma radiofonico su Radio1 di Marcello Foa. L'ex presidente della Rai (tra il 2018 e il 2021), sempre secondo il sindacato, «si è fatto notare per le posizioni che negano il cambiamento climatico, per aver pubblicato e rilanciato fake news» e infine «per gli attacchi social al presidente della Repubblica».

Accuse alle quali ha replicato oggi il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, componente della commissione di Vigilanza Rai, secondo cui l'Usigrai «si conferma sindacato fazioso e di parte. Non gli piace Foa alla radio, eppure è un apprezzato giornalista ed è stato presidente della Rai. Non gli piace Salvo Sottile» e «difendono Saviano, che secondo l'Usigrai ha licenza di insultare il prossimo a differenza di altri».

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