Secondo quanto rivelato dal settimanale Giallo, la posizione di Michele Buoninconti, marito di Elena Ceste, starebbe ulteriormente peggiorando. Il settimanale, specializzato in cronaca nera, infatti, ha pubblicato le presunte rivelazioni di Michele a un amico: «La mattina della scomparsa, tra le 9 e le 9.30, quando sono andato a cercarla, ero proprio nel luogo dov'è stata ritrovata».
Michele avrebbe anche aggiunto: «Quella mattina era confusa ed è uscita nuda ma si vergognava di esser vista e non ha voluto farsi trovare da me». Buoninconti ora è indagato per omicidio volontario e occultamento di cadavere, e secondo Giallo si sarebbe recato sia il giorno della scomparsa della moglie, sia in quelli seguenti, proprio presso il canale dove è stato ritrovato il corpo della moglie. In quel punto le ricerche erano state effettuate già il giorno della scomparsa, ma nessuno aveva notato nulla.
Quando, dopo nove mesi, il corpo della casalinga di Costigliole d'Asti era stato ritrovato, ancora prima dell'identificazione Michele disse di aver controllato già in quel punto il giorno dopo la scomparsa. Una contraddizione rispetto a questa nuova rivelazione all'amico ed un'incongruenza, l'ennesima, nelle dichiarazioni dell'uomo in questi mesi.