Riccardo Nardin morto a Venezia in un incidente: barchino urta una briccola, lui cade in acqua e muore

Il giovane è stato sbalzato in acqua e non è più riemerso

Riccardo Nardin morto a Venezia in un incidente: barchino urta una briccola, lui cade in acqua e muore
Riccardo Nardin morto a Venezia in un incidente: barchino urta una briccola, lui cade in acqua e muore
Domenica 16 Luglio 2023, 09:15 - Ultimo agg. 17 Luglio, 10:19
2 Minuti di Lettura

Il Redentore finisce in tragedia. La notte scorsa, alla fine dei fuochi del Redentore a Venezia un barchino con a bordo due ragazze e un ragazzo alla guida ha urtato una bricola, il giovane è stato sbalzato in acqua e non è più risalito: recuperato morto dai sommozzatori dei vigili del fuoco. La vittima è Riccardo Nardin un 28enne di Cavallino-Treporti. Illese le due ragazze.

 

L’incidente è accaduto nel canale tra San Giorgio e San Servolo.

Subito si sono giunti sul posto i mezzi di soccorso tra cui la motobarca di Marittima, due autopompe lagunari una moto d’acqua dei vigili del fuoco e i sommozzatori che erano di servizio alla manifestazione, iniziando le ricerche di superficie e sotto acqua. Dopo una breve ricerca subacquea, i sommozzatori hanno trovato sul fondo il corpo privo di vita del giovane, come accertato dal personale del Suem. Sul posto l’imbarcazione della polizia locale per ricostruire la dinamica del sinistro.

IL SINDACO

«Voglio esprimere il cordoglio della Città di Venezia e mio personale per la scomparsa del giovane 28enne di Cavallino-Treporti in un tragico incidente nautico, le cui cause sono ancora al vaglio degli inquirenti. Ci stringiamo tutti alla sua famiglia e agli affetti più cari - il tweet del sindaco Luigi Brugnaro - . Purtroppo è un’altra giovane vita spezzata all’improvviso. Era stata una giornata di festa, con lo spettacolo pirotecnico che aveva illuminato la “notte famosissima”. Nella fase di esodo, che stava proseguendo regolarmente, è arrivata questa triste notizia. Ringrazio i Vigili del Fuoco, le Forze dell’ordine, i sanitari e tutti coloro che si sono subito attivati per le ricerche e per soccorrere gli altri componenti dell’equipaggio dell’imbarcazione. Purtroppo per la vittima non c’è stato nulla da fare. In sua memoria, come Comune, abbiamo deciso che prima delle Regate del Redentore, che si svolgeranno nel pomeriggio nel canale della Giudecca, osserveremo un minuto di silenzio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA