L'EMERGENZA IMMIGRAZIONE

Lampedusa, oltre 6mila migranti sull'isola. Salvini: «È un atto di guerra, c'è regia dietro». Tensioni al porto. Il parroco: «Qui è l'Apocalisse»

Gli aggiornamenti in diretta sugli sbarchi a Lampedusa

Lampedusa, sbarchi record: oltre 6mila migranti sull'isola. «Hotspot al collasso». Morto un neonato di 5 mesi
Lampedusa, sbarchi record: oltre 6mila migranti sull'isola. «Hotspot al collasso». Morto un neonato di 5 mesi
Mercoledì 13 Settembre 2023, 14:50 - Ultimo agg. 14 Settembre, 07:21

Lampedusa, caos in hotspot durante distrubuzione pasti

Momenti di caos e disordine all'hotspot di Lampedusa, dove in questo momento ci sono 6.762 migranti. Nell'esatto momento in cui la Croce Rossa ha aperto le linee per la distruzione del cibo, diverse centinaia di migranti si sono accalcati per arrivare prima ai sacchetti contenenti il cibo e la bottiglietta d'acqua temendo non fossero sufficienti. La polizia ha bloccato volontari e operatori della Croce Rossa, per evitare che la situazione degenerasse, mettendoli in sicurezza. Subito dopo avere spiegato che c'era da mangiare per tutti la distribuzione dei pasti ai migranti è tornata regolare e senza alcun disordine.

Salvini: «Ultimi sbarchi sono atto di guerra, c'è regia dietro»

«Quando ti arrivano 120 mezzi (che sbarcano migranti, ndr) non è un episodio spontaneo, ma è un atto di guerra. Per la società italiana questo è il collasso, non è solo un problema di Lampedusa». Così il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, rispondendo a una domanda sugli ultimi sbarchi in Sicilia, intervistato dalla stampa estera a Roma. E ha aggiunto: «Sono convito che ci sia una regia dietro questo esodo. Ne parleremo pacatamente in seno al governo italiano, ma non possiamo assistere ad altre scene simili».

Meloni: «Ricollocamento è coperta di Linus, vanno fermati gli arrivi»

«La questione dei ricollocamenti è secondaria, sono state ricollocate pochissime persone in questi mesi, è una coperta di Linus, la questione non è come scarichiamo il problema, è fermare gli arrivi in Italia, non vedo ancora risposte concrete». Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Cinque minuti, in onda stasera su Rai1 a proposito della richieste Germania.

Salvini: «Oggi a Strasburgo e Lampedusa è fallimento Europa»

«Quello che sta succedendo a Lampedusa e a Strasburgo oggi è solo il fallimento dell'Europa e dell'accordo con i socialisti. Gli sbarchi sono il simbolo di un'Europa che non c'è, è lontana distratta e complice e lascia i singoli paesi ad affrontare i problemi». Così il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, intervistato dalla stampa estera a Roma.

Il parroco: «L'Apocalisse, situazione tragica»

La situazione a Lampedusa è «tragica, drammatica, apocalittica. A Lampedusa non si smaltisce nemmeno la spazzatura, l'acqua per l'isola arriva dalla terraferma. La Croce Rossa ha scorte, ma se arrivano in 3.400 al giorno, tra di loro litigano anche per l'acqua. Siamo tutti in allerta e anche il vescovo è costernato». Lo dice il parroco dell'isola, don Carmelo Rizzo in una intervista al portale Stranierinitalia.it.

Onu: «Lampedusa? Ue condivida sforzi su migranti»

«Gli sforzi non possono essere fatti solo dai Paesi di primo arrivo ma devono essere condivisi, questo è un problema dell'Ue e ci devono essere meccanismi di solidarietà». Lo ha detto il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres rispondendo ad una domanda sull'emergenza migranti a Lampedusa. «Nel flusso ci sono rifugiati e persone che essenzialmente si muovono per ragioni economiche - ha aggiunto -, tutti devono vedere i propri diritti umani rispettati ma c'è un modo per distinguere lo status di rifugiato. In ogni caso, è essenziale che ci sia la solidarietà europea».

Alarm Phone: 47 persone in pericolo al largo di Lampedusa

Circa 47 persone sono in pericolo al largo di Lampedusa. A lanciare l'allarme è Alarm Phone con un post su X. «Abbiamo stabilito un contatto con un barchino con 47 persone in difficoltà ad appena 10 chilometri da Lampedusa - si legge -. Alle 5 di questa mattina ci hanno detto che erano alla deriva senza più carburante.

Da allora non abbiamo più ricevuto alcuna notizia. Speriamo siano stati tratti in salvo».

 

 

Tensioni al porto di Lampedusa: cariche di alleggerimento

Momenti di tensione al porto di Lampedusa, dove agenti della Guardia di Finanza stanno cercando di contenere centinaia di migranti che chiedono di lasciare il molo. Gli agenti hanno effettuato anche una carica di alleggerimento sui migranti che tentavano di sfondare il cordone.

A Reggio Calabria sbarca la Diciotti con 500 a bordo

È arrivata nel porto di Reggio Calabria la nave Diciotti della Guardia costiera con a bordo 528 migranti recuperati in Area Sar e direttamente portati nello scalo della città calabrese dello Stretto. Molti sarebbero i minori non accompagnati. Non si hanno invece, al momento, notizie sulla provenienza e sulla presenza di donne. Dopo lo sbarco, i migranti saranno sottoposti a delle visite mediche e successivamente condotti in una struttura di prima accoglienza allestita e messa a disposizione dal Comune di Reggio Calabria a Gallico nella periferia nord della città. Successivamente, dopo l'identificazione, una metà di loro sarà ospitata a Reggio e l'altra metà trasferita in altre regioni secondo il piano di riparto stabilito dal Ministero dell'Interno.

Coisp: a Lampedusa hotspot al collasso

«Nonostante la situazione igienico-sanitaria nella maggior parte degli hotspot italiani sia migliorata, così come le condizioni di lavoro degli agenti di Polizia preposti al controllo dei flussi migratori, resta comunque il fatto che le strutture sono al collasso. In questo momento, ad esempio, nell'hotspot di Lampedusa ci sono oltre seimila migranti e probabilmente ne arriveranno altri nelle prossime ore». Così Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp.

«A fronte di una situazione sempre più complessa per il nostro Paese - prosegue Pianese - lo stop arrivato da Francia e Germania all'ingresso di migranti provenienti dall'Italia è inaccettabile. Quello dell'immigrazione deve essere considerato a tutti gli effetti un problema europeo e come tale deve essere gestito a livello comunitario. È noto, tra l'altro, che le partenze dei barconi provenienti dalla Tunisia avvengono tutte dal porto di Sfax, luogo in cui, praticamente sotto gli occhi di tutti, vengono anche costruite le imbarcazioni. E allora perché nessuno Stato Ue ha sostenuto l'Italia, condividendo i principi alla base degli accordi con la Tunisia? Perché nessuno fa nulla per frenare questa situazione diventata ingestibile?».

Al via i trasferimenti

Quattrocentotrentacinque dei 700 migranti imbarcati da Lampedusa sul traghetto di linea Galaxy dopo l'approdo a Porto Empedocle saranno trasferiti in altre località, anche fuori dalla Sicilia. Saranno 185 quelle che partiranno per il Veneto, altri 250 invece verranno trasferiti in Lombardia. A dare l'avvio al piano di smistamento, per evitare che si sovraccarichi la tensostruttura di Porto Empedocle dove stamani c'erano 300 persone, è stata la Prefettura di Agrigento. Domattina 30 minorennii non accompagnati verranno spostati a Rosolini (Siracusa) e altri 180 in Campania.

Oggi arrivati 1.627 migranti

Altri 7 sbarchi a Lampedusa dove sono giunti, dopo che le imbarcazioni sulle quali viaggiavano sono state soccorse dalla Guardia di finanza, 337 migranti. Salgono a 37, dalla mezzanotte, gli approdi con un totale di 1.627 persone arrivate. Sono 700 invece i migranti imbarcati sul traghetto di linea che sta viaggiando verso Porto Empedocle. A Molo Favarolo, ma anche in altri punti dell'isola, ci sono gruppi migranti in attesa di "sistemazione". Prefettura e polizia sono al lavoro per pianificare e gestire, nel minor tempo possibile, accoglienza e trasferimenti.

Arrivi senza sosta di migranti sull'isola di Lampedusa, che ora conta più di seimila presenze. Un neonato di cinque mesi è annegato, quando la barca su cui si trovava con la mamma - una minorenne della Guinea che viaggiava con altre 45 persone - si è rovesciata perché i migranti, alla vista della motovedetta della Guardia costiera, si sono spostati quasi tutti su una fiancata.

Ieri battuto ogni record di arrivi. Sono 6.792 i migranti presenti sull'isola, mentre partono i trasferimenti. La presidente dell'Europarlamento Metsola dopo lo stop agli ingressi dall'Italia da parte di Germania e Francia: «Le soluzioni non possono essere nazionali».

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