Mafia, dal '92 a oggi sequestrati beni per 14 miliardi di cui la metà confiscati

Martedì 26 Novembre 2013, 14:17
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PALERMO - Dal 1992 ad oggi i beni sequestrati assommano a un valore stimato di oltre 14 miliardi e 475 milioni di euro, di cui 7 miliardi oggetto di confisca definitiva, inoltre, sono state oltre 9 mila le ordinanze di custodia cautelare emesse, 922 le misure di prevenzione e 5223 le imprese monitorate. Sono alcuni dei dati sull'operato della Direzione investigativa antimafia portato avanti dal 1992 ad oggi e presentati in un filmato proiettato a un incontro in corso a Villa Ahrens, sede della Dia di Palermo, su mafia e azioni di contrasto da parte dell'Unione Europea.



Secondo quanto riportato dalla risoluzione approvata dal parlamento europeo il 23 ottobre scorso e al centro della conferenza, «si stima che ogni anno nell'Ue, a causa della frode fiscale e dell'evasione, si perde la scandalosa cifra di 1.000 miliardi di euro di gettito fiscale potenziale - si legge nel testo - il che rappresenta un costo annuo di circa 2.000 euro per ogni cittadino europeo, senza che siano adottati provvedimenti adeguati per far fronte al problema».



La risoluzione cita inoltre i dati dell'ufficio delle Nazioni unite contro la droga e il crimine che stimano l'ammontare dei «proventi di attività illecite a livello planetario pari a circa il 3,6% del Pil globale.
I flussi di denaro riciclato oggi nel mondo si attestano intorno al 2,7% del pil globale. Secondo la commissione europea, il costo della corruzione nella sola Unione europea è di 120 miliardi di euro l'anno, ovvero l'1% del pil Ue; si tratta di significative risorse sottratte dallo sviluppo economico e sociale, alle finanze pubbliche e al benessere dei cittadini».