Palermo, rapina al minimarket:
muore bandito, due feriti

Palermo, tenta rapina in un minimarket: rapinatore ucciso a bastonate, due feriti
Palermo, tenta rapina in un minimarket: rapinatore ucciso a bastonate, due feriti
Martedì 12 Marzo 2019, 07:31 - Ultimo agg. 21:54
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Una rapina finisce in tragedia nel centro storico di Palermo. Un uomo è morto, secondo quando accertato per cause naturali, mentre tentava di rapinare un minimarket di via Maqueda. Nelle immagine riprese dalle telecamere si vede un uomo robusto che brandisce una bottiglia, due bengalesi che alzano un bastone. Poi i tre - il ladro poi morto, il dipendente del negozio e un amico - si allontanano dalle videocamere per ricomparire poco dopo, quando il rapinatore viene immobilizzato.

 

 

Uno dei due bengalesi gli blocca la testa stringendogliela tra le gambe. Il materiale video è ora agli atti degli inquirenti che devono ricostruire la dinamica della tentata rapina e capire le cause della morte del ladro, un marocchino di circa 35 anni. Sul corpo non ci sarebbero segni di violenza o ferite, cosa che farebbe escludere che i due lo abbiano preso a bastonate. A chiamare la polizia è stato il titolare del negozio, avvertito di quanto era accaduto dal dipendente. Il bengalese e l'amico sono in questura per essere interrogati.

L'autopsia, disposta dal procuratore aggiunto Ennio Petrigni, ha accertato che l'uomo - un palermitano pluripregiudicato di 37 anni, Matteo Tresa - aveva ingerito delle anfetamine. La morte, per collasso cardiocircolatorio, sarebbe seguita a una reazione vagale aggravata dall'uso di droga. Il medico legale, che ha appena concluso l'autopsia, domani formalizzerà le sue conclusioni ai pm. Le conclusioni dell'esame autoptico potrebbero alleggerire le responsabilità dei due bengalesi e potrebbero far cadere l'accusa di omicidio con la quale sono stati posti ai domiciliari. Sul corpo dell'uomo, immobilizzato dai due, sono state trovate solo lievi ecchimosi e non segni di percosse. 

 

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