Assalto a 3 portavalori a Sassari, la rapina da film vale 4 milioni di euro. È caccia alla banda

I rapinatori hanno aperto le casseforti con delle seghe circolari e sono scappati con l'ingente bottino, dopo aver incendiato diversi mezzi per coprire la fuga

Assalto ai portavalori di Sassari, ecco a quanto ammonta il bottino. È caccia alla banda
Assalto ai portavalori di Sassari, ecco a quanto ammonta il bottino. È caccia alla banda
Giovedì 1 Febbraio 2024, 12:48 - Ultimo agg. 18:30
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È stato reso noto il valore del bottino sottratto nell'assalto di ieri (mercoledì 31 gennaio) ai tre portavalori a Sassari: 4 milioni di euro. Ciò che emerge dai primi riscontri degli inquirenti, è che i banditi sono riusciti a portare via il denaro in contanti da due dei tre blindati, dopo averli bloccati sulla statale. I rapinatori hanno aperto le casseforti con delle seghe circolari e sono scappati con l'ingente bottino, dopo aver incendiato diversi mezzi per coprirsi la fuga.

La rapina 

Nella mattina di ieri, poco dopo le ore 8, tre portavalori della Vigilpol sono stati assaltati da un commando armato di almeno 10 persone lungo la strada statale 131, in provincia di Sassari.

La banda avrebbe fermato i veicoli in transito minacciando gli automobolisti con dei kalashnikov e cospargendo chiodi e catene sull'asfalto. I tre blindati sono stati invece bloccati con un camion dei rifiuti messo di traverso sulla carreggiata: il commando ha aperto il fuoco sui mezzi colpendo alle gambe una delle guardie giurate. 

Un altro vigilante, che era alla guida del primo blindato, è rimasto gravemente ferito in seguito allo scontro con l'autocompattatore e al tamponamento degli altri furgoni. Altre due guardie giurate sono rimaste contuse alla testa e al torace, sempre a causa del tamponamento.

Le ricerche 

Stamattina all'alba gli agenti della Squadra mobile di Sassari, coadiuvati dalle sezioni di altre questure dell'Isola, hanno eseguito perquisizioni in diverse case riconducibili a persone sospettate di essere legate al commando. Su questa e su altre perquisizioni compiute nella serata di ieri vige il massimo riserbo da parte delle autorità. 

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