Ha dovuto subire una lunga e difficile operazione di amputazione la quindicenne attaccata dal pitbull Amstaff del vicino a Tarquinia. Le è stato infatti tolto parte dell’avambraccio. Le sue condizioni al momento sono gravi a causa delle infezioni e dalla convalescenza dall’operazione chirurgica. L’intervento, assicurano i medici, consentirà di preservare gran parte delle terminazioni nervose e permetterà in futuro l’eventuale inserimento di un arto artificiale.
Ragazzina azzannata da pitbull amstaff, proprietario indagato per omesso controllo
LE CURE
I medici e il personale sanitario del Policlinico Agostino Gemelli di Roma hanno curato fin dai primi istanti le lesioni causate dal morso del cane.
LE INDAGINI
Il proprietario del pitbull è attualmente oggetto di un’indagine per presunta omissione di controllo. Ma la sua posizione potrebbe aggravarsi nei prossimi giorni se i familiari della ragazza decidessero di sporgere denuncia per lesioni. Reato perseguibile solo a querela di parte. Gli inquirenti della Polizia di Stato, sotto la guida della Procura di Civitavecchia, stanno conducendo le indagini sulla vicenda. L’incidente è avvenuto domenica 19 novembre scorso, nel primo pomeriggio, intorno alle 15, mentre la giovane si trovava nel giardino condominiale. La ragazzina si è avvicinata all’animale, che conosceva, ma questo, per motivi sconosciuti, le si è rivoltato contro azzannandola a un braccio. Immediata la telefonata al 112: in pochi minuti è arrivato il personale sanitario che, considerate le condizioni della giovane, ha deciso di trasportarla immediatamente in codice rosso al Policlinico Gemelli.
IL DESTINO DELL’ANIMALE
Attualmente, il pitbull si trova nel canile di Viterbo dove è costantemente sorvegliato, e la Asl veterinaria sta valutando se procedere con l’abbattimento. Pare infatti che non fosse la prima volta che l’animale abbia dato segni di un carattere aggressivo nei confronti dell’essere umano.