Si spara all'ospedale Civile.
Grave una guardia penitenziaria

La polizia penitenziaria dentro l'ospedale
La polizia penitenziaria dentro l'ospedale
Martedì 1 Novembre 2016, 13:17 - Ultimo agg. 17:13
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VENEZIA - Si punta la pistola alla testa e spara: la drammatica scena si è consumata questa mattina, martedì 1 novembre, all'ospedale Civile di Venezia, nel padiglione Jona, all'interno di un ascensore verso le 12.30.
A spararsi è stata una donna, una guardia penitenziaria di 28 anni: era andata per un controllo ad una detenuta ricoverata in ostetricia dopo un parto. Eseguito il controllo al Nido (il piccolo era in osservazione e la mamma con lui) la donna è uscita e ha preso l'ascensore. Qui si è sparata. Trasferita all'Angelo, sarebbe in gravissime condizioni e in attesa di essere operata alla testa.
Drammatica la scena che si è presentata ai soccorritori: l'ascensore dell'ospedale era pieno di sangue e l'agente di polizia penitenziaria giaceva a terra. Il colpo è stato udito da molti pazienti in ospedale. Sconosciute le cause del tragico gesto.
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