Tricase, chiusi i reparti di Medicina e Oncologia: 12 casi positivi al Covid fra i pazienti

Tricase, chiusi i reparti di Medicina e Oncologia: 12 casi positivi al Covid fra i pazienti
Giovedì 18 Marzo 2021, 12:13 - Ultimo agg. 19 Marzo, 12:12
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Ancora contagi in ospedale: 18 pazienti positivi al Cardinale Panico di Tricase e stop ai ricoveri nei reparti di Medicina e Oncologia. Due casi anche tra gli anziani ospiti dell'hospice Casa Betania. Ma Pierangelo Errico, direttore sanitario dell'ente ospedaliero ecclesiastico assicura: «Per il momento la situazione è sotto controllo: i ricoveri sono stati bloccati e i pazienti, tutti asintomatici, sono stati trasferiti in un reparto filtro allestito al primo piano della struttura. I primi 5 positivi sono stati già trasferiti al Dea di Lecce e nell'ospedale di San Cesario. Ora siamo in attesa di ulteriori disponibilità di posti letto Covid nelle strutture ospedaliere della provincia».
Secondo la ricostruzione del direttore sanitario Errico, la positività ai tamponi sarebbe emersa nei due reparti solo a distanza di alcuni giorni dal ricoveri. «Da circa una settimana abbiamo avviato un monitoraggio dei pazienti anche dopo il ricovero - ha chiarito il dottore Errico - E ciò per evitare l'ingenerarsi di focolai in ospedale. Proprio a seguito di questo screening è emersa la positività di alcuni pazienti ricoverati in Medicina e Oncologia». Soggetti che avevano, comunque, effettuato il tampone prima del ricovero in ospedale. E i test avevano dato esito negativo. «Il tampone non esclude, tuttavia, il rischio che si manifestino tardive positività». Proprio come sarebbe accaduto nel caso dei pazienti ricoverati nei due reparti dell'ospedale di Tricase.

«A seguito dello screening effettuato, sono stati individuati 18 casi di pazienti positivi in Medicina e Oncologia - ha confermato il direttore sanitario - Si tratta di soggetti tutti asintomatici dei quali, due erano già stati dimessi. Gli altri 16 pazienti nelle scorse ore sono stati trasferiti in un reparto filtro». Momentaneamente isolati e monitorati anche i pazienti ricoverati in Medicina risultati negativi al tampone. La direzione sanitaria del Cardinale Panico ha, comunque, disposto lo stop a nuovi ricoveri in attesa di espletare le procedure di sanificazione degli ambienti. Tutti negativi, ancora, i tamponi effettuati sul personale sanitario, già vaccinato al 99% come ha confermato il dirigente medico. «Il nostro resta comunque un presidio no-Covid - ci ha tenuto a specificare nelle scorse ore Errico - Per questo dovremmo trasferire tutti i positivi nelle strutture di riferimento dove, però, in questi giorni non risultano disponibili posti letto». Del resto, dopo l'impennata dei contagi registrata in Puglia e nel Salento nell'ultima settimana, il numero dei ricoveri ha nuovamente superato il tetto di sicurezza del 30% fissato dal ministero della Salute. Se le Terapie intensive sono piene al 34%, i reparti di medicina toccano quota 42%. Una vera e propria emergenza di posti letto che ha spinto la Regione Puglia a bloccare ancora una volta i ricoveri non urgenti sino al 6 aprile. Nel pomeriggio di ieri, comunque, già 5 dei 16 pazienti positivi ricoverati a Tricase sono già stati trasferiti al Dea del Vito Fazzi di Lecce e nel presidio di San Cesario. E ancora una volta la conferma arriva dal direttore sanitario: «
Siamo riusciti a trasferire nel presidio di San Cesario e al Fazzi di Lecce 5 pazienti. Situazione sotto controllo anche in Casa Betania. Ora, però, è necessario individuare nuovi posti letto». E su questo fronte la direzione sanitaria della Asl di Lecce ha disposto l'aumento dei posti letto nelle unità operative di Malattie infettive e medicina generale, degenza e terapia intensiva nell'ospedale di Galatina. Ma, secondo Cgil, Cisl e Uil la riassegnazione del personale sarebbe stata predisposta sulla base di un prospetto riepilogativo che «Non corrisponde ai numeri reali. Ma il personale è allo stremo e va avanti senza turni di riposo». Ecco perché i sindacato ora chiedono un incontro urgente alla Asl.
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