Usa2016, Il discorso di Clinton:
«Lavoreremo insieme per il bene del Paese»

Usa2016, Il discorso di Clinton: «Lavoreremo insieme per il bene del Paese»
Mercoledì 9 Novembre 2016, 17:42 - Ultimo agg. 18:21
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Hillary Clinton è salita sul palco in viola, con accanto Bill, per la prima volta dopo la sconfitta, accolta da un lunghissimo applauso e visibilmente emozionata. «Grazie, amici. Grazie per essere qui». Si presenta davanti alla platea dopo essersi presa il tempo necessario per valutare cosa dire, visto che le previsioni e i sondaggi della vigilia la davano vincente.

Il primo pensiero, dopo la cocente sconfitta subita e il sogno sfumato di essere la prima donna presidente alla Casa Bianca, va a Trump: «Mi sono congratulata con Donald e impegnata a lavorare con lui per il bene del Paese. Non era il risultato che volevamo e per il quale abbiamo lavorato. Mi dispiace che non abbiamo vinto. Essere la candidata democratica è stato uno dei maggiori onori della mia vita. È una sconfitta dolorosa, e lo sarà per molto tempo».

«Il sogno americano è abbastanza grande per tutti», per le persone di ogni razza, genere, credo e orientamento sessuale. Hallary si rivolge ai suoi sostenitori che, oltre a rispettare l'esito del voto, «bisogna difendere» i valori di non discriminazione e di uguaglianza davanti alla legge. «È nostra responsabilità di cittadini continuare a fare la nostra parte per costruire quell'America migliore, più forte e più equa che vogliamo».

Poi il ringraziamento a Barack e Michelle Obama e l'augurio che Trump abbia successo: «Vogliamo una vita migliore per tutti. Vogliamo costruire un'America più forte e giusta». E alle donne che l'hanno sostenmuta per tutta la campagna: «Non abbiamo ancora rotto il più alto e più duro soffitto di cristallo ma un giorno succederà, non smettete mai di lottare».

Prima di lei sul palco Tim Kaine, candidato vicepresidente nel ticket democratico: «Sono orgoglioso di Hillary. Perché ha segnato la Storia in tutto ciò che ha fatto. E ieri sera ha vinto il voto popolare».
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