Un insulto nascosto nello scontrino dal cameriere. E diretto a uno dei clienti del ristorante. È l'episodio diventato virale (oltre 35.000 like) in Spagna dopo che l'account di twitter @soycamarero ha condiviso la foto della fattura elettronica sui social. «È deplorevole», ha commentato la donna. Per poi raccontare quanto accaduto.
La richiesta
Siamo a Valencia. Venerdì scorso la giovane, insieme alle amiche, va a un ristorante. Una delle persone che stava con lei al tavolo chiede gli spaghetti senza carne. Perché? Era vegetariana. Il cameriere prende l'ordine e rispetta quanto chiesto. Così porta in tavola, separatamente, i torreznos (strisce di pancetta fritte) ordinati dalle altre e la pasta.
Lamentable. pic.twitter.com/VYQCbkNjeO
— Soy Camarero (@soycamarero) April 29, 2023
Le lamentele
«15 euro per un piatto di pasta con purè, uova, guanciale e tartufo grattugiato. Vedi il tartufo? Nemmeno io», si lamenta la persona che era andata al ristorante allegando le immagini dei piatti. Inoltre, gli spaghetti "alla boscaiola" serviti alla ragazza vegetariana non la soddisfacevano: «Si è scoperto che questo piatto era fuori menu. Nessuno ce l'ha detto e senza consultarsi hanno tirato fuori questi spaghetti al pomodoro senza niente di più. E intendevano farceli pagare allo stesso prezzo di altri. Quelli che faccio a casa sembrano più buoni».
Lo scontrino
L'esperienza ha poi avuto una svolta inaspettata. Nel finale. Quando al momento della richiesta del conto nello scontrino c'è un messaggio nascosto. Perché invece di indicare solo gli ordini presi, riporta i commenti che il personale di sala lascia ai colleghi di cucina in merito alla preparazione delle diverse pietanze. E, nello spazio riservato al piatto di spaghetti, il cameriere si spinge oltre: «Niente carne per la rompiscatole». Una volta che se ne è accorta, la cliente ha diffuso le immagini. C'è poi la beffa: "Non abbiamo ricevuto le scuse da parte del locale".