Jamila al-Shanti, leader di Hamas uccisa da un raid israeliano: è stata la prima donna a far parte dell'ufficio politico

Vedova del cofondatore del gruppo terroristico, Abdel Aziz al-Rantisi, faceva parte anche del Consiglio legislativo palestinese

Jamila al-Shanti, leader di Hamas uccisa da un raid di Israele: è stata la prima donna a far parte dell'ufficio politico
Jamila al-Shanti, leader di Hamas uccisa da un raid di Israele: è stata la prima donna a far parte dell'ufficio politico
Giovedì 19 Ottobre 2023, 11:26 - Ultimo agg. 20 Ottobre, 14:36
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Jamila al-Shanti è stata uccisa in un raid israeliano nella Striscia di Gaza. Vedova del cofondatore di Hamas, Abdel Aziz al-Rantisi, è stata la prima donna ad arrivare, nel 2021, nell'ufficio politico del gruppo terroristico palestinese. Secondo il Times of Israel, che rilancia notizie diffuse da media di Gaza affiliati a Hamas, Jamila al-Shanti sarebbe morta nel corso di un raid all'alba di oggi. Non è stato però specificato il luogo.

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Chi era Jamila al-Shanti

La donna faceva parte anche del Consiglio legislativo palestinese.

Suo marito al-Rantisi venne ucciso nell'aprile del 2004 in un raid israeliano durante la Seconda Intifada.

Al-Shanti, 68 anni, aveva fondato il movimento femminile di Hamas, ricorda la stampa israeliana. Ha conseguito un dottorato di ricerca in lingua inglese ed ha lavorato come docente all'università di Gaza. Eletta nel 2006, era la donna più anziana tra i deputati di Hamas. 

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