Butta benzina sulla brace, la fiammata ustiona una 17enne che muore dopo 3 settimane di agonia: «Il suo corpo non ce la faceva più»

Dall'incidente, Madison Lewis ha subito almeno quattro interventi chirurgici prima di essere posta in coma farmacologico in un ospedale di Dallas, in Texas

Butta benzina sulla brace, la fiammata ustiona una 17enne che muore dopo 3 settimane di agonia: «Il suo corpo non ce la faceva più»
Butta benzina sulla brace, la fiammata ustiona una 17enne che muore dopo 3 settimane di agonia: «Il suo corpo non ce la faceva più»
di Redazione Web
Martedì 9 Gennaio 2024, 15:10
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Madison Lewis non ce l'ha fatta: la 17enne rimasta ustionata gravemente sul 90% del corpo ha lottato per tre settimane prima di arrendersi. Una lunga battaglia, un'agonia provocata da un gesto sconsiderato di un uomo, non ancora identificato, che ha provocato la morte della ragazza.

Ericca Hammond, madre di Madison, ha comunicato la morte di sua figlia la sera di sabato, tre settimane dopo che la giovane è rimasta gravemente ustionata. Secondo quanto riportato da Fox 4, un uomo avrebbe gettato una padella piena di benzina su una brace e la fiammata che ne è scaturita ha investito in pieno la 17enne.

«Il suo corpo era troppo stanco»

Madison Lewis, studentessa dell'ultimo anno alla Jacksboro High School, si trovava con i suoi amici vicino a un braciere quando un uomo non identificato ha lanciato la padella piena di benzina. La madre ha dichiarato di aver inizialmente pensato che qualcuno avesse gettato una tazza, ma poi il braciere «è esploso e una fiammata è andata proprio nella direzione di Madison».

Dall'incidente, la giovane ha subito almeno quattro interventi chirurgici prima di essere posta in coma farmacologico in un ospedale di Dallas, in Texas. «Non c'è niente al mondo che desidero di più che vedere la mia bambina guarire», aveva dichiarato la mamma ai giornalisti in ospedale.

Madison, descritta dalla mamma come una «guerriera» e una «combattente», avrebbe dovuto andare al college nell'agosto 2024. In un post del 7 gennaio su Facebook, scritto dalla migliore amica della mamma, si legge: «È con il cuore appesantito che devo scrivere questo post. Maddy ha lottato con tutte le sue forze, ma il suo corpo era troppo stanco.

Il buon Dio l'ha chiamata a casa questa mattina all'1.41, mentre era circondata dalla famiglia».

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