Neonato morso 50 volte dai topi su viso, gambe e mani mentre dorme nella culla: «Ha rischiato di morire dissanguato»

Il piccolo di sei mesi è stato lasciato in una stanza piena di ratti che, durante la notte, lo hanno morso

Neonato morso 50 volte dai topi su viso, gambe e mani mentre dorme nella culla: «Ha rischiato di morire dissanguato»
Neonato morso 50 volte dai topi su viso, gambe e mani mentre dorme nella culla: «Ha rischiato di morire dissanguato»
Domenica 24 Settembre 2023, 14:51
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Un neonato di sei mesi è stato trasportato d'urgenza in ospedale la scorsa settimana dopo essere quasi morto dissanguato a causa di oltre 50 morsi di topo sparsi sulla fronte, le guance, il naso, le gambe, le mani, le braccia, i piedi: per gli agenti di polizia intervenuti si tratta del peggiore caso di negligenza da parte dei genitori mai visto prima.

È successo in Indiana, nella cittadina di Evansville (USA). Il piccolo è stato messo a dormire nella sua culla e ritrovato il mattino successivo dal padre in condizioni critiche e con le dita della mano destra mancanti, come riporta il DailyMail

Il bebè, che stava per morire dissanguato, è stato trasferito inizialmente in ospedale per una transfusione e poi nella struttura di Indianapolis tramite elicottero dove degli specialisti hanno lavorato senza interruzione per salvargli la vita. 

Le forze dell'ordine confermato che il piccolo sarà rilasciato questo venerdì e che le lesioni sono concentrate principalmente sulla mano destra e sul braccio. «Mancavano tutte e cinque le dita della mano destra, tanto da esporre l'osso», sono le parole della polizia risalenti a lunedì scorso, dopo aver arrestato i genitori del bebè e la zia che viveva insieme a loro per aver messo in pericolo la vita del piccolo. 

«La casa era piena di roditori», ha detto il Sergente Anna Gray della polizia di Evansville, «e la loro scusa per l'accaduto è stata di non aver sentito il bambino piangere».

Secondo il rapporto, l'interno della casa era colmo di spazzatura, cibo andato a male e feci. Nello stesso posto, inoltre, sembra vivessero altri due bambini di 6 e 3 anni. 

A quanto pare, i genitori del piccolo avevano già un dossier aperto da dicembre scorso con il Dipartimento che si occupa della tutela dei minori a causa dello squallore in cui i bambini erano costretti a vivere e delle ferite riportate da uno di loro per mancata supervisione. 

Già da aprile il Dipartimento aveva iniziato ad ispezionare la casa due volte a settimana e gli appunti presi dall'impiegato mostrano che già allora il luogo era pieno di immondizia, feci di animali e stoviglie sporche, sebbene - secondo quanto riportato - le condizioni della casa stavano «lentamente migliorando», motivo per cui non è stato preso nessun provvedimento contro i genitori. 

Il Sergente Gray ha confermato venerdì che tutti i bambini sono stati posti in affidamento, mentre i genitori devono affrontare le accuse e sono al momento trattenuti su cauzione. 

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