In sostanza le legge introduce il principio per cui per parlare di violenza sessuale non c'è bisogno che sia usata la forza. La vittima è tale anche se ha un atteggiamento passivo per cui in casi di ambiguità è necessario che esprima esplicitamente a parole o con azioni la volontà di partecipare all'atto sessuale.
La Svezia è il decimo stato in Europa a riconoscere che il sesso senza consenso esplicito è stupro.
Hanno leggi simili Belgio, Cipro, Lussemburgo, Inghilterra e Galles, Scozia, Irlanda del Nord, Repubblica d’Irlanda, Islanda e Germania hanno già leggi simili. La maggior parte degli stati europei condiziona la definizione di stupro alla forza fisica, alla minaccia o alla coercizione: una definizione obsoleta che causa danni incommensurabili. C'è ancora una grande distanza da colmare ma siamo fiduciosi che il voto di oggi a Stoccolma favorirà un profondo cambiamento delle leggi e delle abitudini europee», ha concluso Blus.