Thomas, metà della vita con il cuore di un altro:
«Ha sempre funzionato come se fosse mio»

Thomas Cook sul Washington Post
Thomas Cook sul Washington Post
Martedì 11 Marzo 2014, 20:41 - Ultimo agg. 20:42
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WASHINGTON - Thomas Cook ha festeggiato due compleanni in un giorno solo. Ha compiuto 50 anni di et e ha celebrato una pietra miliare: da 25 anni, ossia dalla met esatta della sua esistenza, vive con un cuore 'donato'. Il caso è considerato molto raro, anche se non esistono statistiche ufficiali sul numero di recipienti di organi che sono sopravvissuti così a lungo. Nel caso di Cook, il cuore donato ha iniziato a funzionare come fosse suo sin dall'inzio: «Il suo cuore nuovo ed il suo organismo sono diventati una sola entità», ha detto Steven Boyce, direttore del Centro sui trapianti del Washington Hospital Center, dove Copok ricevtte l'organo nel febbraio 1989. «Non sappiamo il perchè, ma il suo corpo non ha mai avuto un attimo di rigetto».



Cook ha vissuto da allora una vita normale senza alcuna complicazione: «Non ho fatto altro che vivere la mia vita, come tutti, con i suoi alti e bassi, ma ben felice di essere qui». Secondo le stime dello 'United Network for Organ Sharing', «le probabilità di vivere 25 anni con un cuore donato non sono nemmeno 1 su 10 casi». A livello mondiale 100.000 persone hanno ricevuto un trapianto di cuore. La sopravvivenza a dieci anni e intorno al 56%.