È italo americano uno dei volti che ha guidato la rivolta nell'assalto di Washington. Si chiama Jake Angeli, ha 32 anni, e si definisce lo “Sciamano di QAnon”, l'associazione complottista e negazionista che ha un grande seguito sui social e che sostiene Trump in accordo con lui che le elezioni sarebbero state truccate e che la vittoria di Biden non sia legittima.
Angeli si è presentato vestito da vichingo durante la rivolta e in una cartellina ha lasciato scritto "Noi non ci arrenderemo". Il 32enne di Phoenix è un volto noto della desta estemista americana. Da sempre in prima linea nelle manifestazioni dell'ultradestra tra cui quella in Arizona contro “l’elezione rubata”. Jake Angeli è convinto che il mondo sia guidato da una rete di pedofili che odiano il suo idolo: il presidente Donald Trump, teoria che sostiene sui suoi social, che ribadisce in ogni manifestazione e che lo spinge a supportare in ogni modo e con ogni mezzo l'ormai ex presidente degli Usa.
Il 32enne è stato uno dei primi ad entrare al Congresso, insieme a un ristretto gruppo di fedelissimi seguaci.
Angeli non è l'unico personaggio noto tra le file della destra estremista Usa, tra loro ci sono anche la veterana dell’Aeronautica Ashli Babbitt, sostenitrice di QAnon, i Proud Boys e i Boogaloo, altri gruppi dell’ultradestra ben noti negli Usa, ma anche esponenti dei vecchi Tea Party come Kylie Jane Kremer e leader di gruppi anti-mascherine e negazionisti del Covid.