Una «specifica missione» del Piano nazionale di ripresa e resilienza sarà dedicata allo sviluppo dell'Alta velocità e di infrastrutture ferroviarie «sempre più interconnesse grazie alla digitalizzazione e ai processi innovativi di transizione energetica». Lo ha sottolineato Luigi Di Maio, intervenendo all'evento di presentazione "Ferrovie dello Stato italiane" a Expo Dubaì.
«Nell'investire queste risorse - ha proseguito il ministro degli Esteri - vogliamo condividere i progetti nazionali con i territori, con le comunità locali e con tutti gli stakeholder, affinché alla sostenibilità economica e ambientale si associ quella sociale, fatta di inclusione, accessibilità e valorizzazione di luoghi e persone».
Obiettivi decisivi soprattutto per migliorare trasporti e collegamenti al Sud. «In questo ambito - ha sottolineato ancora Di Maio - ci aspettiamo molto dal ruolo che potrà svolgere la più ampia collaborazione con Ferrovie dello Stato: il Gruppo Fs si è infatti posto obiettivi ambiziosi in termini di sostenibilità di lungo periodo, come la riduzione del 50% entro il 2030 delle emissioni derivanti dall'attività ferroviaria e il raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2050.