Meloni, Marina Berlusconi e i fuorionda di Giambruno: «Retroscena inventati, stimo molto Giorgia. La apprezzo ancora di più in questi giorni»

Meloni, Marina Berlusconi e i fuorionda di Giambruno: «Retroscena inventati, stimo molto Giorgia. La apprezzo ancora di più in questi giorni»
di Veronica Cursi
Mercoledì 25 Ottobre 2023, 12:35 - Ultimo agg. 26 Ottobre, 15:58
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Da donna a donna. Marina Berlusconi esprime pubblicamente la sua vicinanza a Giorgia Meloni per il difficile momento che sta vivendo, ribadendo l'estraneità della famiglia Berlusconi nella vicenda dei fuorionda di Andrea Giambruno. Dopo la diffusione dei video diffusi da Striscia la Notizia erano infatti circolate molte ipotesi. E soprattutto la possibilità che si trattasse di un affare politico, oltre che privato. Forza Italia sapeva? E i vertici Mediaset hanno avvisato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni?  Erano le domande circolate subito dopo i video che hanno portato alla fine della relazione tra la premier e il giornalista. Adesso arriva la risposta della presidente di Fininvest e Mondadori che mette a tacere le illazioni. 

 

La replica di Marina

 «In questi giorni ho letto e sentito di tutto - spiega Marina Berlusconi a Bruno Vespa durante la presentazione del libro «Il rancore e la Speranza» in uscita per Mondadori - retroscena inventati di sana pianta, ricostruzioni totalmente prive di senso logico e spesso anche contraddittorie.

La verità è una sola: stimo molto Giorgia Meloni. La trovo capace, coerente, concreta. La apprezzo sul piano politico e la apprezzo molto anche come donna, ancor più in questi giorni».

L'appoggio al Governo

Marina sembra voler rispondere anche a chi rumoreggia di un rapporto sempre più distante tra le due, soprattutto dopo la morte di Silvio Berlusconi: «Quando mio padre è scomparso - ha detto - ho sentito la sua vicinanza alla nostra famiglia e di questo le sono grata. Per quanto riguarda il governo, ho condiviso varie scelte di Palazzo Chigi, a cominciare dalla grande attenzione verso la politica estera in nome di sani e sacrosanti principi atlantisti ed europeisti: viviamo una fase drammatica, nella quale è la nostra stessa identità, liberale e democratica, a trovarsi sotto attacco. L'aggressione della Russia ai danni dell'Ucraina e i massacri in Medio Oriente ne sono la dimostrazione più evidente e più atroce». E aggiunge: «Relativamente alla politica economica, poi, apprezzo la cautela e il senso di responsabilità con cui questo esecutivo sta gestendo i conti pubblici. Indubbiamente ci sono state anche alcune mosse che mi sono piaciute di meno e non lo ho nascosto».

 

Nessuna iniziativa per indebolirla

Già ieri, il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervistato da Sky Tg24 , aveva ribadito: «Il governo può dormire sonni tranquilli. Non c'è nessuna iniziativa per indebolire il presidente del Consiglio» Giorgia Meloni». Spiegando ancora una volta, come ribadito dallo stesso Antonio Ricci, che Striscia aveva agito in autonomia. «Non c'è da parte della famiglia Berlusconi, per quel che ne so, alcun intendimento di creare danni al governo come non c'è da parte di Forza Italia, anche se ovviamente non sono la stessa cosa. La famiglia Berlusconi è rimasta sorpresa e anche dispiaciuta per ciò che è accaduto dopo il servizio andato in onda in una trasmissione su Mediaset, ma l'autore è autonomo».

 

La decisione di Mediaset su Giambruno

Inatnto, ieri sera, dopo un faccia a faccia tra Mediaset e Giambruno è arrivata la comunicazione ufficiale: «Dispiaciuto per l'imbarazzo e il disagio creato con il suo comportamento», Giambruno ha deciso di lasciare la conduzione di Diario del Giorno, il programma di Rete 4 teatro degli ormai famosi fuorionda diffusi da Striscia La Notizia, «ma continuerà a curarne il coordinamento redazionale». Una decisione concordata, almeno stando al comunicato ufficiale di Mediaset che ha chiarito il futuro del giornalista ex compagno di Giorgia Meloni. Lascerà il video ma resterà comunque dietro le quinte. 

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