A Sorrento il congresso nazionale di pneumologia

Nel corso dell'evento la Fondazione «Giuseppe Moscati» ha premiato don Maurizio Patriciello e il dottor Antonio Marfella per l'impegno contro le ecomafie

Il professor Zamparelli con don Patriciello e il dottor Marfella
Il professor Zamparelli con don Patriciello e il dottor Marfella
di Massimiliano D'Esposito
Venerdì 12 Aprile 2024, 12:00
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Si sono aperti ieri, giovedì 11 aprile, presso il Grand Hotel Vesuvio di Sorrento, i lavori del «Sorrento Breathing 2024: up date news trends in respiratory medicine», congresso medico che vede la partecipazione di tutte le Scuole di specializzazione di pneumologia d’Italia con i loro corpi docenti, sotto l’egida scientifica dei professori Alessandro Sanduzzi Zamparelli dell’Università Federico II di Napoli e Alessandro Vatrella dell’Università di Salerno.

Un evento d’eccezione, patrocinato dalla fondazione «Giuseppe Moscati», presieduta dal professor Paolo Zamparelli, giunto alla quattordicesima edizione che coniuga ricerca scientifica e amore verso il prossimo, gli ultimi, gli abbandonati, con consegna di targhe d’onore con encomi solenni a personalità del mondo scientifico e della chiesa che si sono particolarmente contraddistinte nel campo della solidarietà umana, nella lotta contro le ecomafie.

Dopo i riconoscimenti consegnati nelle scorse edizioni a Gino Strada, al dottor Bruno Casaretti (Medici di strada), a don Carmine Giudici già parroco della Cattedrale di Sorrento, per aver ospitato famiglie di immigrati ed avviato al lavoro i propri figli, a don Mimmo Battaglia, arcivescovo di Napoli (sorpreso dai suoi stessi seminaristi a dare conforto, di notte, ai clochard di Napoli) quest’anno a ricevere il prestigioso attestato, il dottor Antonio Marfella farmacologo, tossicologo, epidemiologo, famoso per la sue coraggiose battaglie contro le ecomafie e don Maurizio Patriciello.  Parroco della Comunità di Caivano, don Maurizio, lotta coraggiosamente da anni, contro la camorra, contro chi inquina ed è responsabile della morte di bambini innocenti e popolazione inerme, chi nega la vita, chi promuove – come ha tenuto a precisare – «l’utero in affitto».

«Un convegno – come ha spiegato  il professor Zamparelli – che ha la prerogativa di parlare di pneumologia ed allergologia ai massimi livelli che oltre ad ospitare cattedratici di chiara fama ha la caratteristica di invitare persone che sono addetti ai lavori, le Scuole di specializzazione in  pneumologia di tutta Italia e soprattutto i giovani che rappresentano il futuro, dando a noi spunti di riflessione per poter migliorare la nostra esperienza.

Un congresso d’eccezione giunto alla quattordicesima edizione grazie alla determinazione e disponibilità dei professori Alessandro Vatrella e Alessandro Sanduzzi Zampatelli».

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