RIETI - Il 25 novembre appuntamento ad Amatrice con le scarpette rosse per dire no alla violenza di genere sulle donne. La Casa delle Donne di Amatrice e Frazioni vuole renderà omaggio alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne con l’installazione "I walk in your shoes".
L’opera installata è frutto della manualità delle donne della Casa delle Donne di Amatrice e Frazioni che nelle giornate del 23 e 24 ottobre, coordinate da Sonia Mascioli, Ilaria Falco e Stella Marina Gallas, hanno partecipato al laboratorio di ceramica artistica.
«Ci siamo preparate tutto l’anno per questo appuntamento - spiega la Presidente della Cdaf Sonia Mascioli - le scarpette sono frutto del nostro artigianato: ben 14 donne di Amatrice e Frazioni si sono cimentate in questi mesi nella realizzazione, così come con la panchina rossa che è presente nella nostra sede di Torrita; ringraziamo le attività commerciali di Amatrice e l’Associazione Commercianti di Amatrice che hanno aderito in massa alla nostra iniziativa».
La manifestazione del 25 novembre è curata dalla Casa delle Donne di Amatrice e Frazioni, dal Collettivo Arimondi 3 Studio Stellaceramika, con la curatela dell’arch. Ilaria Falco e con il patrocinio della Regione Lazio Assessorato alle Pari Opportunità, del Comune di Amatrice, dell’Associazione Commercianti di Amatrice e la ditta Paolelli Passione Ceramica di Roma.
Tre saranno le installazioni previste: una nel Parco Don Minozzi, dal 25 al 28 novembre - "Un esercito di passi Rossi a memoria di tutte le donne vittime di femminicidio".
Sarà esposta anche una scarpa rossa in tutti i negozi che hanno aderito all'iniziativa dei due centri commerciali di Amatrice, Il Corso ed Il Triangolo, dal 25 al 29 novembre: inoltre presso la sede della Casa delle Donne di Amatrice e Frazioni sarà inaugurata una Panchina Rossa sempre il 25 novembre alle ore 12,30.
Sarà possibile dietro offerta minima di dieci euro avere le scarpette esposte nell’installazione al Parco Don Minozzi e nelle attività commerciali, contribuendo così ai progetti della casa delle Donne di Amatrice e Frazioni, associazione operativa da dopo il sisma del 2016 e che sta organizzando corsi di artigianato ed attività presso le di Torrita.