Un colpo di Pasqua da 15mila euro alla Conad di Genzano. Una banda di ladri professionisti e "acrobati", nella notte tra il venerdì Santo e il sabato di vigilia, è riuscita a penetrare all'interno della grossa attività commerciale situata su via Appia Vecchia, sul tratto di strada che conduce verso Lanuvio. Nel cuore della notte, due o tre malviventi incappucciati sono saliti sul tetto portando arnesi da scasso, mazzette e altri attrezzi, hanno divelto un pannello e praticato un foro sul controsoffitto calandosi all'interno del supermercato. Per evitare di essere disturbati, sono riusciti a disattivare il sistema di allarme (con un'operazione certamente studiata prima di entrare in azione) e a quel punto hanno cominciato a "lavorare" per aprire una piccola cassaforte che conteneva circa 15mila euro. Una volta riusciti in questa prima operazione, hanno infilato i soldi nei borsoni che avevano con loro e poi hanno aperto i registratori di cassa dove non c'era praticamente nulla, ma non contenti hanno tentato di aprire la cassa continua dove c'era il corposo incasso dell'intera giornata precedente.
Nonostante diversi tentativi, i ladri non sono riusciti ad aprire quella cassaforte e, forse disturbati da qualche rumore o innervositi dalla mancata apertura della cassa, hanno desistito e sono usciti dallo stesso foro utilizzato per entrare all'interno della Conad.
Nel corso del tempo sono stati diversi gli episodi criminosi che hanno coinvolto la Conad di via Appia Vecchia a Genzano, probabilmente anche per la sua posizione piuttosto periferica e con comode "vie di fuga": l'ultimo in ordine di tempo avvenne ad agosto dello scorso anno quando il supermercato fu teatro di una rapina a mano armata durante l'orario d'apertura con un uomo col volto travisato da un casco che minacciò la cassiera e riuscì a portar via appena cento euro, fuggendo a bordo di una Smart guidata da un complice. A gennaio del 2021, invece, la "banda del botto" fece saltare in aria con un gas esplosivo il bancomat dell'antistante Bcc Colli Albani, riuscendo a portare via un bottino stimato tra i 20mila e i 30mila euro. Un anno e mezzo prima, il bancomat era stato portato via da alcuni ladri dopo aver sfondato la serranda e agganciato la struttura con delle corde con un furgone ariete. A inizio 2020, la polizia arrestò due cittadini di origine georgiana che si erano specializzati nel furto di costose bottiglie di alcool e liquori dai supermercati, tra cui pure quello di via Appia Vecchia a Genzano dove furono colti in flagrante.