Salerno, l'Anm al fianco della giudice Apostolico: verso lo stato di agitazione

La decisione dell'Associazione nazionale magistrati dopo la richiesta di apertura della pratica di tutela per la giudice di Catania

Verso l'agitazione anche i magistrati
Verso l'agitazione anche i magistrati
Giovedì 9 Novembre 2023, 15:54
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La Sezione distrettuale di Salerno dell’Associazione Nazionale Magistrati al termine di partecipata assemblea condivide e fa proprio il documento pubblicato dal Comitato Direttivo Centrale  dell’ANM in data 21.10.2023. Di qui il comnunicato a sostegno della giudice Iolanda Apostolico. 

«Pur non intendendo sottrarsi ad una seria riflessione sulla imparzialità del magistrato in tutte le sue declinazioni, ritiene che oggi sia necessario manifestare profonda inquietudine per i sistematici attacchi alla giurisdizione formulati a seguito del provvedimento della collega del Tribunale di Catania in materia di protezione internazionale - si legge - La sempre legittima critica a un provvedimento giudiziario ha lasciato il campo alla diffusione del video o della pagina di un noto social network, che ha giustificato la richiesta della apertura di pratica a tutela dinanzi al Consiglio Superiore. L’accusa ai magistrati di agire per finalità del tutto estranee alla giurisdizione delegittima profondamente la funzione e il ruolo della Magistratura in uno Stato di diritto».

E ancora: «Desta profondo sconcerto e allarme la evidente attività di profilatura alla quale un giudice può essere sottoposto, con l’obiettivo di colpire la persona e i suoi affetti, la sua vita privata, in caso di provvedimenti sgraditi al potere politico; è inquietante l’attività di dossieraggio alla quale la collega è stata sottoposta con attacchi del tutto indipendenti dal provvedimento e diretti invece alla sua persona, ai suoi affetti, alla sua vita sociale, finalizzata evidentemente alla sua delegittimazione, con l’obiettivo, rivelato da alcuni esponenti politici, della sua rimozione, basata sull’emissione di un provvedimento legittimo, ma politicamente sgradito.

L’ANM di Salerno auspica un deciso cambio di passo dell’esecutivo sulla Giustizia con un reale impegno per la soluzione dei veri problemi che quotidianamente affliggono operatori ed utenti e per rispondere alla continua e ponderosa domanda di giustizia che pervade il nostro Paese».

Infine si legge ancora: «L’ANM di Salerno condivide pienamente il deliberato circa lo stato di agitazione proclamato dal Comitato Direttivo Centralee in data 21.10.2023, non escludendo qualsiasi altra iniziativa volta ad affermare e tutelare con fermezza l’autonomia e l’indipendenza della magistratura».

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