Covid a Salerno, altri tre positivi al Ruggi
da medicina d'urgenza alla torre cardiologica

Covid a Salerno, altri tre positivi al Ruggi da medicina d'urgenza alla torre cardiologica
di Sabino Russo
Domenica 12 Dicembre 2021, 08:20 - Ultimo agg. 13 Dicembre, 07:42
4 Minuti di Lettura

Altri tre contagi al Ruggi. Dopo gli otto casi in medicina d'urgenza, nello stesso reparto ieri sono state rilevate le infezioni di due pazienti, oltre alla positività di un altro paziente nella terapia intensiva cardiologica (Utic) della Torre. Al Campolongo hospital, invece, a risultare contagiato è il direttore sanitario Mario Pepe, ex sindaco di Postiglione. Boom di nuovi casi intanto in provincia. A Fisciano è risultata positiva un'assistente dello scuolabus che serve l'istituto comprensivo Nicodemi: il sindaco Vincenzo Sessa ha disposto la quarantena (e la Dad da domani) per tutti gli alunni che hanno usufruito del servizio. Sono 255 i tamponi positivi comunicati dall'Unità di crisi. 

Salgono ancora i positivi tra le corsie del Ruggi, dove si conta il contagio di un paziente ricoverato nella terapia intensiva cardiologica, che va a unirsi a quello del cardiochirurgo e della specializzanda di pochi giorni fa. Altri otto casi di infezione, a distanza di poche ore, erano emersi in medicina d'urgenza, dove dai tamponi effettuati l'altro giorno erano risultati i contagi di un infermiere, un operatore socio-sanitario e sei pazienti del reparto. Qui ieri sono stati riscontrati altri due pazienti positivi, trasferiti a Scafati. Gli operatori tamponati, invece, sono risultati tutti negativi. L'altra settimana, a risultare positivi erano stati quattro operatori del centro trapianti e cinque persone in cardiologia. Al Campolongo hospital, invece, a risultare positivo è il direttore sanitario ed ex sindaco di Postiglione, Mario Pepe, appena reduce dalla campagna elettorale che si è conclusa il 5 dicembre scorso. Era vaccinato anche con la terza dose, sta bene. E proprio a Postiglione c'è una recrudescenza del virus, un anziano è deceduto due giorni fa per il covid. Scuola chiusa da lunedì a mercoledì e screening di massa per i tamponi con i cittadini ore 14-20 di martedì 14 dicembre. 

Riprendono a galoppare, nel frattempo, i contagi in provincia, che superano quota 250 in 24 ore.

Sono 255 i tamponi positivi comunicati dall'Unità di crisi. Dai primi dati sui 107 tamponi molecolari effettuati dall'Usca il 7 dicembre a Scala, in Costiera amalfitana, si registrano 8 positivi al covid-19, tutti già in quarantena da tempo, perché familiari conviventi di positivi già accertati. Si contano anche 49 negativi, di cui 26 minori e 23 adulti. «Questo dato molto rassicurante - dicono dal Comune - frutto di un rigoroso e preciso tracciamento dei contatti che sono stati immediatamente posti in quarantena e che ci hanno dato la possibilità di circoscrivere tempestivamente il focolaio, non deve in nessun modo farci abbassare la guardia. Quindi, resta fondamentale il rispetto delle norme anti contagio. Si auspica da parte di tutta la cittadinanza la piena collaborazione nell' interesse di ognuno di noi».

A Centola, il sindaco Carmelo Stanziola, comunica che sono 35 i positivi, così distribuiti: Centola 3; Palinuro 27; Foria 0; San Severino 1; San Nicola 4. A Campagna, inoltre, con gli ultimi 4 nuovi casi, gli attuali positivi salgono a 71, di cui 5 nel centro storico, 22 zone basse (Quadrivio, Ausella, Mattinelle, Pezzarotonda, Calli, Ponte Barbieri); 7 zone basse (S. Maria La Nova, Galdo, Castrullo, San Paolo); 37 zone alte (Puglietta, Varano, Vallegrini, Serradarce, Camaldoli, ecc.). A Mercato San Severino, invece, sono 8 i nuovi infettati: una al Capoluogo; una nella frazione San Vincenzo; una nella frazione Pandola; uno nella frazione Torello; una donna e tre uomini residenti nella frazione Acquarola. 

Video

LAssociazione Xia-Gibbs scende stamattina in piazza Sant'Alfonso a Pagani per aiutare il piccolo Vincenzino, affetto da una sindrome rarissima. I volontari raccoglieranno fondi attraverso la vendita dei loro calendari, per finanziare le attività dell'associazione per il sostegno alla ricerca scientifica e alle famiglie. La Sindrome Xia-Gibbs è una malattia genetica che crea disturbi comportamentali e cognitivi. È una malattia rarissima: 110 i casi riconosciuti nel mondo, di cui otto in Italia. Uno di questi è il piccolo Vincenzino, di Nocera. Attorno a lui si è costruita una catena di solidarietà formata da amici, familiari, persone che gli vogliono bene e che aiutano i genitori ad alleviare i disagi e le sofferenze causate dalla sindrome. «Vi aspettiamo domenica mattina per avere un vostro supporto - fanno appello i volontari e la famiglia del piccolo - Sarà possibile avere uno dei 2 formati di calendari, uno da parete e uno da tavolo, al costo di 5 euro ciascuno. Con poco, potete fare la differenza e contribuire alla ricerca scientifica su questa sindrome rara». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA