Risanamento del fiume Sarno, riduzione delle perdite idriche, efficientamento dei depuratori: sono alcuni degli obiettivi che la «Gori spa», soggetto gestore del servizio idrico integrato dell'ambito distrettuale Sarnese-Vesuviano comprensivo di 76 comuni, distribuiti tra le province di Napoli e Salerno, si prefigge di completare per il prossimo triennio. Nel corso della presentazione del bilancio di sostenibilità, in conferenza stampa in Villa Campolieto a Ercolano sono stati illustrati i punti cardine per la tutela dell'ambiente. Il 2021 ha segnato il completamento del trasferimento delle opere regionali e da qui ora parte una nuova fase, nella quale si passerà ad azioni di miglioramento del servizio idrico. La priorità è rappresentata dal risanamento del bacino idrografico del fiume Sarno, attraverso il programma di investimenti «Energie per il Sarno», nato dalla sinergia tra Regione Campania, Ente idrico campano e Gori. «Il Sarno è la sfida madre che stiamo affrontando con grande impegno» ha detto Vittorio Cuciniello «Ci impegneremo su due grandi filoni: uno riguarda la bonifica del Sarno attraverso il programma «Energie per il Sarno»: si tratta di 30 interventi per circa 185 milioni di euro che prevedono da qui al 2025 la chiusura di tutti gli scarichi e di rete fognarie che attualmente si riversano nel fiume.
Altro filone sarà la lotta alla dispersione idrica: abbiamo intercettato i primi fondi del «React Eu», abbiamo candidato gli ulteriori progetti nell'ambito del Pnrr e contiamo da qui al 2026 di ridurre di circa 50% la dispersone che oggi abbiamo nel nostro territorio». Sul recupero del Sarno anche Sabino De Blasi, presidente Gori: «Con il risanamento del fiume contiamo di avere tutta la fascia costiera con il mare pulito.
Sul fronte della ricerca delle perdite idriche, si registrano passi in avanti: nel 2018 ammontavano al 54, 2% ma attraverso azioni messe in campo il risultato raggiunto nel 2021 ha visto ridurre le perdite globali dal 52,4% del 2020 al 49,5%. Ora l'obiettivo entro il 2023 è ridurre le perdite al 40%. «Il bilancio di sostenibilità è uno strumento trasparente di comunicazione attraverso il quale gli stakeolder, i cittadini possono monitorare le azioni che andiamo a fare, quelle che abbiamo promesso, quelle che stiamo realizzando e quelle che realizzeremo» ha aggiunto Mara De Donato responsabile comunicazione e corporate social responsibility . «In questo si inserisce il nuovo paradigma della nostra comunicazione che mira ad evidenziare le azioni concrete e a renderle trasparenti e accessibili ai cittadini». Un esempio? La nascita del portale energieperilsarno.it che consente a tutti di avere in tempo reale accesso alle informazioni sugli interventi che la Gori mette in campo.