Occorrerà la comparazione del Dna per accertare l'identità del ragazzo, 30enne di Bellizzi, che nei giorni scorsi si è suicidato a Bellizzi ed è stato travolto da un convoglio mentre era in trasnsito alla stazione ferroviaria di Bellizzi-Montecorvino Rovella.
Il cadavere del giovane è ancora nelle celle frigorifere dell'obitorio dell'ospedale di Battipaglia e la madre dovrà sottoporsi all'esame del Dna in modo tale che gli investigatori possano avere dati certi per identificare la vittima.