È in gravi condizioni l’uomo di 42 anni ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Umberto I a Nocera Inferiore. I medici gli hanno riscontrato un’emorragia cerebrale provocata da un trauma cranico. È in coma indotto e sedato farmacologicamente. Il paziente non è operabile chirurgicamente. I medici attenderanno le prossime ore per decidere cosa fare aprendo sul caso una finestra neurologica che potrebbe durare anche 48 ore per verificare l’eventuale riduzione dell’ematoma e stabilire quale metodologia terapeutica seguire. L’uomo, C. P. le iniziali del suo nome, è di Nocera Inferiore ma residente a Cava. Nella città dell’Agro è molto conosciuto. Nel quartiere Capo Casale, in pieno centro storico, risiedono alcuni suoi parenti. È arrivato in pronto soccorso nella tarda mattinata di mercoledì in condizioni molto critiche con poli trauma. A procuragli le ferite, la più grave al cranio, sarebbe stata una caduta da un’altezza di due o tre metri, così come avrebbero dichiarato le persone all’arrivo in pronto soccorso. L’operaio sarebbe caduto da una scala. Le versioni fornite sarebbero contrastanti così come il luogo dell’incidente. Sul caso sono al lavoro i carabinieri del Reparto territoriale di Nocera Inferiore guidati dal colonnello Rosario Di Gangi. I militari stanno cercando riscontri su quanto accaduto. Ieri pomeriggio sono state sentite le persone che hanno accompagnato il ferito in ospedale.
Sembra che l’incidente si sia verificato all’interno di un capannone di un’azienda siderurgica a Sant’Egidio del Monte Albino.