Hackerato il conto del canile a Cava,
comprano abbonamento Amazon Prime

Hackerato il conto del canile a Cava, comprano abbonamento Amazon Prime
di Nicola Sorrentino
Domenica 10 Gennaio 2021, 13:38
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Rubano le credenziali del conto postale del canile e utilizzano i soldi per comprare un abbonamento Amazon Prime. È quanto denunciato dall'associazione Lega Nazionale per la difesa del cane, che giorni fa, ha scoperto che ignoti erano riusciti a mettere le mani sui soldi della struttura in via Alfonso D’Amico, per poi utilizzarli per scopi personali. Quei soldi sono il risultato del buon cuore di cittadini, per aiutare e garantire cure e assistenza agli animali. La cifra, di 36 euro, è stata utilizzata per comprare il pacchetto di servizi streaming di Amazon. Dunque, film e bonus sugli acquisti futuri. Lo ha reso noto una volontaria dell’associazione, Teresa Salsano, che scoperta la sottrazione fraudolenta del contante ha contattato il servizio clienti di Amazon per capirne di più. Lo stesso conto dell'associazione riportava che erano stati appena versati 36 euro per la sottoscrizione dell’abbonamento annuale ad Amazon Prime. «Devono solo vergognarsi. Sporgerò denuncia alla polizia postale - ha scritto rammaricata Salsano - sulla PostePay confluiscono le donazioni per l’acquisto dell’anestesia gassosa e degli altri medicinali di cui hanno bisogno i nostri cani».

Nel contattare il servizio, ha scoperto che la transazione per l’acquisto dell’abbonamento al servizio streaming era partita dal comune metelliano. «Amazon sa tutto - ha spiegato - ma per la privacy l’operatrice con cui ho parlato non ha potuto farmi i nomi dei responsabili, tuttavia mi ha vivamente consigliato di rivolgermi alla Polizia Postale e fare denuncia.

La centralinista, gentilissima, sarà felice di comunicare alle autorità competenti il nome di chi ha creato l’account con il nostro conto, e il responsabile sarà così individuato».

In una fase successiva, la volontaria ha ritirato i soldi dalla carta, onde evitare nuovi prelievi non autorizzati. Ora le indagini, con gli inquirenti che dovranno risalire all'identità di chi ha sottratto soldi dal conto dell'associazione. 

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