Endoscopia da record a Sarno e si dialoga con la robotica. All'ospedale si sperimenta l'intelligenza artificiale, e il Martiri del Villa Malta ha una visione sempre più ambiziosa nella diagnostica e nella chirurgia, entrando di diritto tra i primi nosocomi della Campania a dotarsi di dispositivi robotici. Un passo importante lo compie la gastroenterologia ed endoscopia che ha segnato numeri record: oltre 1000 prestazioni nell'ultimo periodo, nonostante l'emergenza covid19. E si tracciano così già le linee di prospettive future che vedono il nosocomio di via Sarno Striano quale polo di eccellenza. «I numeri e le prestazioni fanno di Sarno orgogliosamente un punto di riferimento dell'agro sarnese nocerino e dei paesi del vesuviano. Un bacino di utenza importante, una richiesta diagnostica, e non solo, alla quale l'ospedale risponde con l'innovazione e le professionalità in campo». Così il direttore sanitario, Rocco Calabrese. «Stiamo implementando interventi con il Ruggi per la cardiochirurgia, la riabilitazione cardiologica; stiamo avviando percorsi di chirurgia robotica. Per l'endoscopia col dottor Di Fenza, esperto non solo in procedure diagnostiche ed endoscopiche, ma anche in Ercp, procedura di chirurgia endoscopica complessa e operativa, abbiamo intrapreso una ulteriore strada innovativa anche con la nuova sperimentazione dell'intelligenza artificiale con l'individuazione di lesioni allo stadio iniziale».
Diagnosi precoce, prevenzione, interventi e una richiesta che cresce sul piano dell'utenza.