Miscela di oli spacciato come extravergine
imprenditore a giudizio per frode

Miscela di oli spacciato come extravergine imprenditore a giudizio per frode
di Nicola Sorrentino
Giovedì 2 Dicembre 2021, 09:27
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Una miscela di oli che risultava come extravergine. Di questo è accusato un imprenditore di Sarno, legale rappresentante di una società, finito sotto giudizio con un decreto di citazione diretta a firma della Procura di Nocera Inferiore. L'accusa ipotizzata è quella di frode in commercio, in quanto l'imputato avrebbe immesso sul mercato prodotti di qualità diversa per origine e provenienza da quelli dichiarati e pattuiti, nella bolletta e sulla fattura di vendita, datata novembre 2015, presentata per l’esportazione all’Agenzia delle Dogane e, come riportato sull’etichetta delle confezioni, «contrassegnate dalla dicitura “extra virgin olive oil”, che dalle analisi effettuate risultava invece miscela di olio extravergine con aggiunta di altri oli vegetali».

I fatti risalgono ad epoca anteriore al 19 gennaio 2016, con il coordinamento investigativo portato avanti dalla Procura di Nocera Inferiore.

La seconda accusa contestata riguarda invece atti di falso, con attestazioni documentali che sarebbero state realizzate, sempre secondo il prospetto accusatorio, per commettere il reato precedente, nelle dichiarazioni doganali e nelle fatture di vendite riferite alla prima contestazione di frode in commercio. In particolare, con un'attestazione riferente prodotti preparati «in vasi di olio vergine di oliva», con relativa classificazione, «laddove in realtà si trattava di miscela di olio di oliva vergine con aggiunta di altri oli vegetali». Per la Procura la doppia accusa spiega la condotta tenuta dal legale rappresentante della ditta, impegnato in azioni commerciali di export e sorpreso, all’atto dei controlli svolti dai funzionari, in una diversa realtà dei fatti e dei prodotti. Di queste due imputazioni l'imputato ne dovrà rispondere in giudizio, nel processo fissato per i prossimi giorni, davanti al giudice del Tribunale monocratico di Nocera Inferiore.

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