Nocera Inferiore, aggredito e preso
a schiaffi per firmare delle cambiali

Nocera Inferiore, aggredito e preso a schiaffi per firmare delle cambiali
di Nicola Sorrentino
Lunedì 20 Gennaio 2020, 16:28
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Rischia il processo per estorsione e lesioni, commesse nei riguardi del suo presunto creditore, un 35enne di Scafati, finito sotto inchiesta dopo la denuncia da parte della parte offesa. I fatti risalgono al 15 aprile del 2016, a Nocera Inferiore, in strada, dove si consumò una violenta aggressione ai danni della vittima. L'imputato, dopo aver fermato una seconda persona, che ben conosceva e che era in macchina, si sarebbe introdotto all’interno della vettura prendendolo a schiaffi in faccia. La vittima è un imprenditore di Nocera Inferiore. Secondo le accuse, il 35enne, trattenendogli il viso «fino a non farlo respirare», così come emerge dalla descrizione riportata agli atti del procedimento penale, costrinse il suo interlocutore a firmare delle cambiali. L'episodio sarebbe stato legato ad un precedente pagamento, con la firma di sette diverse cambiali ottenuta con violenza, da parte dell’imputato, per procurarsi il profitto ingiusto contestato. L'uomo, dopo essere stato preso a schiaffi e obbligato a firmare quei documenti, si recò in ospedale, effettuando una visita al pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, conclusa con un referto e la prognosi di sei giorni. Contestualmente, si recò poi dai carabinieri, denunciando il suo aggressore e riportando la circostanza delle cambiali e di quanto accaduto. Da lì, l'avvio di un'indagine della procura, ora conclusa con il decreto che chiede il rinvio a giudizio per lo scafatese. Prima della fissazione di un eventuale processo, l'ultimo vaglio spetterà al gip, riguardo il materiale probatorio allegato agli atti della richiesta dell'organo inquirente. Il giudice dovrà valutare la sussistenza degli elementi raccolti dall’accusa e l’eventuale capacità a sostenere il giudizio, con la possibilità, per l’imputato e la sua difesa, di valutare eventuale richiesta di rito alternativo. 
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