Chiude definitivamente il cantiere di piazza della Libertà. La decisione in una determina dirigenziale, a firma del direttore del settore Ambiente Davide Pelosio, con la quale si approva il collaudo tecnico-amministrativo del 19 luglio scorso, relativamente ai lavori di completamento della piazza e del sottostante parcheggio interrato e delle relative opere di urbanizzazione; si approva l'accordo bonario tra il dirigente del settore e la Rti Rcm Costruzioni per 553mila euro e si da atto al successivo pagamento a favore dell'appaltatore del credito residuo di 92.368 euro per il collaudatore. Nella determina viene indicata anche la liquidazione di altri 709mila euro ripartiti con diversi impegni di spesa sul bilancio 2022. Questi, in pratica, gli ultimi adempimenti dopo una storia infinita iniziata il 12 maggio 2009 quando fu approvato il progetto esecutivo mentre l'affidamento dei lavori si ebbe il 16 settembre: allora erano di 15 milioni di euro (sui 26 preventivati in sede di gara) e furono dati in prima battuta al Consorzio Stabile Tekton che indicò come consorziata l'Esa Costruzioni Generali Spa come impresa esecutrice. La conclusione dei lavori era prevista per il primo trimestre 2021, rimandata al 20 giugno dello stesso anno ma rimandata nuovamente al 20 settembre 2021 quando fu inaugurata dal governatore Vincenzo De Luca e delle autorità cittadine e provinciali. Nella determina di quattro pagine Pelosio ricostruisce tutte le tappe, compresa la perizia di variante per «nuovi e maggiori lavori nel sottostante parcheggio», le somme liquidate e la presa in consegna anticipata da parte dell'amministrazione di una pozione dell'opera nel 2021.
Il 24 luglio 2012 a lavori in corso di completamento, ci fu un cedimento al settore 2 del parcheggio, a causa del punzonamento dell'impalcato da parte dei pilastri sottostanti.