«Porto di parole» per giovani lettori
a Salerno spettacoli e laboratori

Leggere all’ombra di un grande albero, un’immagine bucolica che rasserena e fa viaggiare la fantasia, soprattutto quella dei bambini, che dalle pagine di un libro partono ogni volta per andare alla scoperta dell’universo che li circonda. Proprio per loro, per stimolarne la creatività, è stata organizzata oggi e domani a Salerno, nel quartiere di Santa Margherita, la quarta edizione di «Porto di Parole - la bottega delle narrazioni differenti», percorso ludico didattico che quest’anno ha voluto sorprendere i più piccoli costruendo l’albero del Paese di Chissadove, quattro metri d’altezza realizzato dallo staff dell’associazione Saremo Alberi tutto a mano.
A prendere parte al progetto, questa mattina, intere scolaresche, accolte da professionisti ed interpreti nell’area autori e nell’area Lab, per poi assistere, nel pomeriggio, allo spettacolo «G-Tango», un connubio insolito tra lo stupore della magia e il ritmo incalzante del tango. La serata, invece, sarà dedicata interamente al teatro e alla danza, con una finestra aperta sulla scienza che regalerà a tutti i bambini un’esperienza unica ed emozionante da vivere con il naso all’insù. In chiusura, alle 21, i riflettori si accenderanno sulla «Storia di un viaggio», lo spettacolo della Compagnia I Nuovi Scalzi liberamente ispirato alla favola «Chicino e Cicotta» di Roberto Piumini. 
Una no stop di spettacoli ed incontri che continuerà anche domani, nelle cinque aree tematiche allestite a Santa Margherita - passato, presente, futuro, libreria e nati per leggere - dove, nel pomeriggio, a partire dalle 18.30, arriveranno Oreste Castagna e Laura Carusino, direttamente da Rai Yo Yo. Saranno loro a condurre grandi e piccini alla scoperta del paese di Chissadove.