Salerno, record di accessi al pronto soccorso: «rischio paralisi»

Situazione a livello di guardia presso il pronto soccorso del Ruggi D’Aragona a causa dell’imprevisto aumento degli accessi registrato negli ultimi dieci giorni. Un vero e proprio boom che ha fatto innalzare la media giornaliera degli interventi dai circa trecento di un paio di settimane fa ai quasi trecentocinquanta degli ultimi giorni. Numeri che hanno portato al limite le capacità di assistenza del pronto soccorso dell’ospedale di via San Leonardo, complice anche le difficoltà di smistamento dei pazienti nei reparti, alle prese con una cronica carenza di personale e posti letto. Di qui un allungamento dei tempi d’attesa, con situazioni limite rappresentate dalla necessità di far sostare i pazienti sulle barelle disposte all’interno dei corridoi. A richiamare l’attenzione sul rischio di saturare la nuova struttura d’emergenza è il sindacato.

«L’aumento degli arrivi in pronto soccorso – dice Margaret Cittadino, esponente della Cgil - ha portato a stazionamenti anche di 48 ore, in qualche caso addirittura i pazienti hanno dovuto attendere in ambulanza che si liberasse un posto. Una situazione paradossale che unisce al disagio per l’utente il blocco per lungo tempo di un mezzo di soccorso».