Gli eventi organizzati in Campania nell’ambito della “Settimana della Protezione Civile”, dal 9 al 15 ottobre, rappresentano un’occasione importante per diffondere, specie tra i giovani studenti delle scuole di ogni ordine e grado, la cultura di protezione civile. Per l’edizione 2023, su invito del Capo Dipartimento della Protezione Civile, la Regione Campania, ha previsto la programmazione di 6 Open Day delle proprie strutture operative. D’intesa con il CERVENE, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno, in collaborazione con il Comune, la Fondazione MIdA, la Protezione Civile della Regione Campania ha voluto che un evento fosse organizzato a Pertosa per il 12 ottobre.
In piazza De Marco, presso i Musei Mida e il fiume Tanagro, dalle 9 alle 13, gli studenti del Vallo di Diano avranno l’opportunità di conoscere meglio il Sistema di Protezione Civile, di vedere da vicino mezzi e attrezzature impiegate in caso di emergenza ed assistere a dimostrazioni ed esercitazioni operative (salvataggi in acqua e in edifici) da parte di volontari, soccorritori ed operatori dei diversi Enti che compongono il Sistema. I ragazzi saranno infatti accompagnati in un percorso formativo ed esperienziale che rafforzerà la loro conoscenza dei rischi del territorio, dei piani di protezione civile, della prevenzione e dell’adozione dei corretti comportamenti in caso di emergenza, anche mediante giochi e attività laboratoriali. Il CERVENE e gli altri centri di riferimento regionali CRIUV E CRIPAT, installeranno una mostra, illustreranno come funziona in un'area di accoglienza, una cucina da campo per preparare i pasti per gli ospiti, ed eseguiranno dimostrazioni per la gestione sanitaria dei cani.
«Obiettivo del presente Seminario, organizzato con il coinvolgimento del mondo delle Istituzioni, del volontariato tecnico e dei cittadini, - spiega il presidente Raffaele Tarateta - nella settimana nazionale della Protezione Civile, è sensibilizzare sui temi di protezione civile, per un approccio consapevole al territorio che tenga conto delle emergenze in atto e potenziali anche delle nuove sfide globali poste dai cambiamenti climatici. Un cittadino consapevole, infatti, è un cittadino capace di scegliere, in grado di adottare comportamenti corretti per la riduzione dei rischi e la salvaguardia dell’ambiente».