Da domani la produzione di rifiuti indifferenziati di 32 comuni della provincia di Salerno verrà sottoposta a specifiche analisi merceologiche. L'iniziativa è dell'Eda, l'Ente d'Ambito Salerno per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, che ha elaborato un progetto sperimentale - primo caso in Campania - con il supporto di Conai (il Consorzio Nazionale Imballaggi) così come prevedono le Linee guida per i progetti territoriali dell'accordo Anci-Conai, oltre all'impegno del Conai stesso per le Aree in ritardo. Il progetto, dal titolo T.Ri.Plus, ha il triplice obiettivo di aumentare la quantità, la qualità e il riciclo degli imballaggi nella raccolta differenziata del territorio dell'ATO Salerno (Ambito territoriale ottimale). Le analisi saranno effettuate su campioni di rifiuti indifferenziati prodotti nei 32 comuni pilota oggetto della sperimentazione - che rappresentano un bacino di utenza di 572 mila abitanti - conferiti presso il TMB (ex Stir) di Battipaglia, l'impianto di trattamento meccanico biologico gestito da Ecoambiente Salerno SpA, società operativa dell'Ente d'Ambito.
I campionamenti termineranno ai principi di novembre e per ciascun comune saranno determinate le quantità di carta, cartone, vetro, plastica, metalli, alluminio e legno presenti nell'indifferenziato e che non avrebbero dovuto esserci in quanto andavano correttamente differenziati per essere avviati al riciclo. I dati saranno poi elaborati e forniranno valide indicazioni per individuare le criticità nei singoli comuni, elaborare le azioni da adottare per migliorare la raccolta differenziata e raggiungere, mediante specifiche azioni di sensibilizzazione, gli obiettivi di recupero e riciclaggio indicati dalla normativa per i rifiuti da imballaggio.
«Siamo particolarmente orgogliosi della partenza di questo importante progetto - dichiara il Presidente dell'EdA Salern, Giovanni Coscia - perché mettiamo in campo una ulteriore e concreta iniziativa a servizio dei Comuni della nostra Provincia, compreso il Comune di Salerno, dando attuazione alle linee Guida della Regione Campania, per il miglioramento della gestione del ciclo integrato dei rifiuti.