La postazione del 118 sarà presente a Marina di Camerota per i prossimi tre anni, sia durante l'estate che durante l'inverno. Questa incredibile conferma continuerà a portare un'assistenza sanitaria immediata a tutti i cittadini, garantendo un rapido intervento in caso di emergenza.
«Da quando abbiamo aperto la postazione il 1° luglio, abbiamo già effettuato ben 700 prestazioni, offrendo assistenza a 700 concittadini che, in pochi minuti, hanno ricevuto l'aiuto di un'ambulanza direttamente a casa loro. Questo è un traguardo straordinario per la nostra comunità, considerando che in passato dovevamo aspettare l'arrivo delle ambulanze da Palinuro o dal Golfo di Policastro» fa sapere il dottore Saturno.
Ma le buone notizie non finiscono qui! Durante il periodo estivo, è stato raddoppiato il numero di medici presso il presidio della guardia medica in località Porto.
Inoltre, c’è da aggiungere, che a Camerota, durante l’anno, sono state organizzate giornate di prevenzione cardiovascolare e oncologica, che hanno coinvolto più di 400 cittadini. Grazie a queste iniziative, sono state scoperte varie patologie oncologiche e cardio-vascolari in fase precoce, permettendo ai pazienti di ricevere cure tempestive e adeguate.
«Non solo ci siamo occupati della salute, ma abbiamo anche organizzato giornate gratuite di donazione del sangue, offrendo esami ematochimici direttamente a domicilio ai pazienti» aggiunge Saturno.
L'amministrazione comunale ha anche investito nell'acquisto di nuovi defibrillatori, al fine di garantire una maggiore sicurezza per tutti i cittadini. «Inoltre, siamo lieti di annunciare che nel prossimo anno verranno acquistati altri 4 defibrillatori, al fine di coprire ulteriori aree del territorio - dice ancora Francesco Saturno che aggiunge - siamo orgogliosi di aver siglato una convenzione con la onlus Carmine Speranza, che prevede, da ottobre, una giornata dedicata alla salute per ogni frazione, corsi gratuiti di Blsd per la popolazione e la manutenzione dei defibrillatori. Questa collaborazione rappresenta un importante passo avanti per garantire un'assistenza sanitaria di qualità e la diffusione di competenze vitali nella nostra comunità».