Truffano degli anziani in Calabria, fermati a Sala Consilina: denunciati tre napoletani

Recuperato il bottino che sarà restituito ai legittimi proprietari

Fondamentale gioco di squadra tra polizia calabrese e campana
Fondamentale gioco di squadra tra polizia calabrese e campana
di Pasquale Sorrentino
Mercoledì 17 Gennaio 2024, 16:39 - Ultimo agg. 18:00
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Tre persone, tutte di origine campana, sono state denunciate per truffa a Reggio Calabria. La Squadra mobile, con l’ausilio della polizia stradale di Sala Consilina guidata dall’ispettore capo Nicola Molinari, ha individuato i responsabili di due episodi di truffa aggravata ai danni di anziane vittime residenti nel comprensorio reggino.

Tutto è partito da alcune segnalazioni arrivate alla sala operativa della questura dalle vittime che riferivano di essere state contattate sull’utenza telefonica fissa e raggirate da un uomo che richiedeva somme di denaro per dare aiuto ad un parente in difficoltà.

Soldi che dovevano essere consegnati ad un soggetto che di lì a poco si sarebbe presentato presso la loro abitazione.

I tre indagati sono stati fermati mentre rientravano in Campania dove, stando agli accertamenti della squadra mobile, si trova la base organizzativa dei malviventi.

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Gli agenti hanno anche recuperato il bottino che sarà restituito ai legittimi proprietari. Denaro e gioielli sono stati trovati dalla polizia durante le perquisizioni veicolari e personali assieme ad altri soldi che, per come erano custoditi potrebbero ritenersi provento di altri raggiri. Si tratta del secondo caso nel quale gli agenti della Polizia stradale di Sala Consilina fermano truffatori di anziani, nell'altra occasione avevano fermati dei truffatori sempre dell'hinterland napoletano in azione a Potenza. 

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