Nuova variante Sudafrica, lo Spallanzani ha formato una task force apposita: «Studiamo e verifichiamo azioni»

I ricercatori si occuperanno di «sequenziamento dei ceppi a fini di sorveglianza virologica»

Nuova variante Sudafrica, lo Spallanzani ha formato una task force apposita
Nuova variante Sudafrica, lo Spallanzani ha formato una task force apposita
Venerdì 26 Novembre 2021, 14:24 - Ultimo agg. 19:42
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L'Italia si prepara ad affrontare la nuova variante sudafricana: l'istituto Spallanzani ha creato una task force apposita. «È la risposta immediata dello Spallanzani e dell'intero sistema Paese - sottolinea il direttore dello Spallanzani Francesco Vaia - alla preoccupazione che insorge nei cittadini rispetto a questa variante. Il segnale che lanciamo è: facciamo attenzione, osserviamo prima, studiamo e poi verifichiamo quali sono le azioni per combattere questa altra ulteriore variante». Il lavoro dei ricercatori della squadra speciale si occuperà del sequenziamento e dell'analisi di questo nuovo ceppo. 

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«L'istituto Spallanzani ha costituito una task force per analizzare i dati che afferiscono a livello internazionale e predisporre il sequenziamento dei ceppi a fini di sorveglianza virologica». Così lo Spallanzani sulla nuova variante isolata in sud Africa. «Grazie all'intervento del ministero degli esteri, l'isituto si è messo in contatto con l'ambasciatore italiano in sud Africa, Paolo Cuculi, che sta facilitando i contatti con il Nicd sudafricano - prosegue lo Spallanzani - la task force avrà a breve una call internazionale direttamente con gli esperti del Nicd per discutere i dati e confrontarsi con le misure da adottare».

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