Camille Miceli
Alta moda a Roma missione possibile
di Costanza Ignazzi
Estrosa, colorata, personalità dirompente.
Camille Miceli, cinquantaduenne di origini italo-canadesi, dal 2021 direttrice creativa di Pucci, è una delle poche donne del panorama attuale della moda, nonché la prima (in 70 anni) per la maison fondata da Emilio Pucci di Barsento negli anni Cinquanta. Ed è lei che riporterà l’alta moda a Roma nel 2024. La data è il 4 aprile, la location (per ora) è top secret: la sfilata si chiamerà Very Vivara, prendendo il nome da una delle stampe più iconiche del brand che nell’immaginario collettivo è proprio questo: fantasie e coloratissimi intrecci dal sapore vintage.
Miceli è, secondo la classifica di Business Of Fashion, una delle designer più influenti del 2023: ha cominciato da Chanel nel 1989 all’interno dell’ufficio relazioni pubbliche. Nel suo curriculum, oltre all’esperienza ventennale nel design di accessori, spiccano anche Louis Vuitton e Christian Dior. «Il mio obiettivo non è solo raccontare il DNA del brand, ma dare spazio al modo di vivere di Emilio Pucci, un qualcosa di più profondo, di autentico, che trascende dal semplice vestirsi – racconta - Vorrei che alle persone arrivasse questo e credo anche che il più bel regalo sia veder sorridere chi guarda dei pezzi Pucci». Negli scatti che annunciano il defilé di Roma posa sulla scalinata di Trinità dei Monti fasciata in un outfit con la caratteristica stampa. E sorride nella bottega di un artigiano che incide targhe in stile antico-romano: “Roma amor”, si legge su una di esse. Pucci a Roma, 4 aprile 2024, sulla seconda.