I protagonisti dell'anno che verrà, da Meloni e Von der Leyen a Spalletti e Sinner: tutti in campo nel 2024

Venerdì 29 Dicembre 2023, 00:05 - Ultimo aggiornamento: 11:59 | 1 Minuto di Lettura

Ursula Von der Leyen

Ue, le urne saranno un giro di roulette

di Paolo Balduzzi

Il 2024 sarà l’anno della verità, per Ursula von der Leyen: dopo le elezioni europee del prossimo giugno, verrà confermata alla guida della Commissione europea dal nuovo Parlamento oppure l’Europa cambierà pagina? Le due principali scommesse della sua Commissione in questi cinque anni sono state la decisa accelerazione data alla transizione verde e la riforma del Patto di stabilità e crescita. La transizione ecologica (“green New Deal”) ha caratterizzato il programma della Commissione già nel 2019, quindi anche prima che le emergenze sanitaria e bellica fornissero un ulteriore impulso, e prevedeva la conversione dell’Europa a primo continente neutrale dal punto di vista dell’impatto climatico entro il 2050. Un’ambizione forse esagerata, che sta incontrando forti resistenze tra gli Stati membri ma soprattutto ha scontentato i cittadini.

La riforma del Patto di stabilità e crescita si è invece imposta proprio a seguito delle contingenze recenti. L’accordo di questi giorni, raggiunto quasi oltre tempo massimo, rinforza solo parzialmente la Commissione, che aveva puntato a regole più flessibili. Va infine ricordato come la nuova Commissione nascerà, sul finire del prossimo anno, insieme al nuovo governo statunitense: tutto fa dunque presagire che il 2024 sarà un anno cruciale per il futuro dell’Unione europea. Ma la conferma dell’attuale Presidente non è al momento affatto scontata.

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