ll reclutamento dei pazienti
Da febbraio 2024 è dunque iniziato il reclutamento sistematico i pazienti con Binge eating disorder e sono stati identificati ad oggi oltre 100 persone affette delineando per essi un intervento multidisciplinare specifico che include la presa in cura di medici internisti, fisiatri, neurologi, psicologi, con l’apporto di specialisti nutrizionisti e fisioterapisti”.
Circa il 98% dei pazienti con Binge eating disorder – spiega Pagano - che afferiscono alla nostra struttura non hanno ricevuto una diagnosi. Ciò accade perché le interconnessioni tra obesità e BED sono molteplici e complesse. Nel nostro percorso viene posta particolare attenzione alla sfera psico-emotiva del paziente che può essere causa o effetto dell’obesità stessa. Oltre al binge eating disorder, il paziente con obesità che afferisce alla nostra struttura può presentare diverse alterazioni del comportamento alimentare legate alla sfera psico-emotiva, quali Sweet eating syndrome, Night eating Syndrome (NES), iperfagia, Food addiction, spiluzzicamento”.